domenica, 22 Dicembre, 2024
Economia

Industria: Cisl “Riaccendere il motore-Italia richiede velocità”

“L’Istat rileva su marzo uno stallo nella produzione industriale vicino al 30% rispetto allo scorso anno.

Un crollo vertiginoso, ma purtroppo largamente atteso viste le misure di contenimento che hanno portato al blocco dell’attività produttiva. Ora si tratta i capire come ne usciremo. Se con un modello a “V”, ovvero con un rimbalzo che ci faccia recuperare presto una buona parte del terreno perso, oppure con un lento e dolorosissimo stillicidio di alti e bassi. Tutto sta nell’energia che metteremo negli strumenti anticiclici.

Ovvero dalla quantità e dalla qualità degli investimenti e degli aiuti che sapremo mobilitare già nel cosiddetto Decreto Rilancio”. Lo dichiara il Segretario generale aggiunto della Cisl, Luigi Sbarra.

“Non è solo questione di “tempo” di recupero – aggiunge – Bisogna capire che o mettiamo tutta la forza economica di cui disponiamo a sostegno della ripresa, oppure perderemo per sempre pezzi di industria, arretrando nella competitività in maniera strutturale.

Sarebbe un danno catastrofico, che si ripercuoterebbe in maniera esiziale sui livelli occupazionali e sulla qualità della vita dei nostri territori. Servono trasferimenti a fondo perduto, sostegno immediato alla liquidità alle piccole e medie imprese, supporto per la ricapitalizzazione dei grandi gruppi, capacità di agganciare i “driver” dell’innovazione, delle nuove tecnologie, degli investimenti cantierabili e politiche di filiera che riscattino i comparti maggiormente colpiti: manifattura e industria, ma anche turismo, trasporto, logistica.

Riaccendere il motore-Italia richiede velocità e determinazione, corresponsabilità nel percorso di ripartenza.

Non c’è altro tempo da perdere”. (Italpress)

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Kurt alle prese con gli adempimenti dell’emergenza

Federico Tedeschini

120mila imprese a rischio per caro energia

Emanuela Antonacci

Previdenza. Sindacati dal Governo. Metodo ok, ora risposte

Maurizio Piccinino

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.