Tymur Tkatchenko, capo dell’amministrazione militare di Kiev, poco dopo aver lanciato l’allarme su Telegram di una “minaccia di missili balistici” sulla capitale, ha annunciato: “Purtroppo abbiamo già quattro morti nel distretto di Shevchenkivsky e tre feriti”. In seguito il presidente ucraino, Volodymyr Zelesnky, ha rivisto al ribasso il bilancio delle vittime annunciando che i morti sono in realtà tre. “Le mie condoglianze alle famiglie e agli amici” ha scritto su Telegram il capo dello Stato ucraino confermando il numero dei feriti.
Zaporizhzhia, 8 feriti e 2 dispersi’
Contemporaneamente due persone sono considerate disperse e otto sono rimaste ferite in un altro attacco lanciato dalle forze russe ieri contro il centro di Zaporizhzhia, nell’Ucraina sud-orientale. lo hanno reso noto la polizia e il capo dell’Amministrazione militare dell’omonima regione, mentre l’Aeronautica militare ha aggiunto in un posto su Telegram che nell’attacco sono stati colpiti con missili balistici un’impresa e un numero imprecisato di edifici e veicoli.
Attacco di droni ucraini a Lyudinovo
Dall’altra parte un attacco di droni ucraini ha causato un incendio in un sito industriale a Lyudinovo, una città della Russia occidentale situata a 170 km dal confine. “A seguito di un attacco di droni a Lyudinovo, è scoppiato un incendio nel perimetro di un’impresa industriale”, sottolinea il governatore della regione russa di Kaluga, Vladislav Chapcha, in un messaggio su Telegram.
La Russia conquista due villaggi nel Donetsk
La Russia ha inoltre annunciato ieri di aver preso il controllo di due nuovi villaggi nell’Ucraina orientale, l’ultima avanzata territoriale della sua offensiva. Il Ministero della Difesa russo ha dichiarato in un comunicato su Telegram che le sue forze hanno “liberato” i villaggi di Vremivka e Petropavlivka, entrambi situati nella regione di Donetsk.
Retate della polizia per scovare i renitenti alla leva
Intanto la polizia ucraina ha comunicato che “sta conducendo più di 200 perquisizioni in merito a casi di attraversamenti illegali della frontiera” di uomini ucraini abili in età di servizio militare. I blitz sono stati effettuati in 19 regioni e sono solo l’ultimo passo di un’indagine a livello nazionale avviata dalle forze dell’ordine la settimana scorsa, quando Kiev ha affermato che la polizia stava perquisendo circa 600 case, uffici e altri siti. La massiccia campagna avviata del governo ucraino per rafforzare il suo esercito ha scatenato il panico tra gli uomini in età militare e ha visto migliaia di persone fuggire dal paese verso l’Europa, a volte utilizzando pericolose rotte di contrabbando attraverso montagne o fiumi. Kiev sta combattendo problemi di corruzione sistemica all’interno della sua infrastruttura di mobilitazione militare sin dall’inizio dell’invasione russa nel febbraio 2022. Verso la fine dell’anno scorso, l’ex procuratore generale Andriy Kostin si è dimesso dopo che un’indagine ha scoperto un piano su larga scala che apparentemente forniva esenzioni dalla leva militare ai funzionari governativi.
Ministro esteri Kiev: “Putin vuole la guerra”
“è stata una notte molto violenta in tutta l’Ucraina, Kiev compresa, dove almeno tre persone sono rimaste uccise in un atroce attacco balistico russo. Un’altra dimostrazione del fatto che Putin vuole la guerra, non la pace”. Lo scrive su X il ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha, ripetendo che il leader russo “deve essere costretto ad accettare una pace giusta con la forza, con la massima pressione economica e militare”.