Gli ex presidenti degli Stati Uniti, Barack Obama, Bill Clinton e George W. Bush, non parteciperanno al tradizionale pranzo inaugurale del presidente eletto Donald Trump. Nessuno di loro ha sostenuto il tycoon nella sua candidatura. Obama ha rifiutato l’invito ricevuto, mentre Clinton, pur invitato, non sarà presente. L’ufficio di Bush ha dichiarato, invece, di non aver ricevuto alcun invito. Tutti e tre gli ex presidenti saranno comunque presenti alla cerimonia di giuramento di Trump in mattinata, insieme alle ex first lady, tranne Michelle Obama. Non è stata fornita alcuna spiegazione per la sua assenza, notata anche al recente funerale dell’ex presidente Jimmy Carter, dove era l’unica non presente tra gli attuali ed ex presidenti e first lady viventi. L’Inauguration Day rappresenta una rara occasione in cui gli ex inquilini della Casa Bianca si riuniscono per accogliere una nuova amministrazione. Trump scelse di non partecipare all’inaugurazione di Joe Biden nel 2021. I Clinton parteciparono al pranzo inaugurale del 2017, dopo la vittoria di Trump su Hillary. Durante quel pranzo, il tycoon chiese una standing ovation per la candidata democratica, affermando: “Sono stato molto onorato, molto, molto onorato quando ho saputo che il presidente Bill Clinton e la segretaria Hillary Clinton sarebbero venuti oggi”. Secondo il Comitato congiunto del Congresso per le cerimonie inaugurali (JCCIC), che organizza il pranzo, questa tradizione risale al 1897 organizzata per il presidente William McKinley e i suoi ospiti al Campidoglio. Dal 1953, il JCCIC ha iniziato a ospitare il pranzo per il presidente e il vicepresidente entranti e i loro ospiti, durante il quale si tengono discorsi e brindisi alla nuova amministrazione.