Arcivescovo Lorefice “Sentire grido d’aiuto che viene dalle periferie”
PALERMO (ITALPRESS) – “Oggi stiamo ponendo un segno: se conosciamo la vita concreta dei nostri quartieri, dove si custodiscono attese e tragedie, è lì che deve essere posto il segno di una rigenerazione. L’impegno che ci stiamo dando è stare dentro queste realtà, sentire il grido delle persone e dare loro voce: forse questo potrà contribuire non poco alla trasfigurazione dei nostri quartieri periferici o comunque delle periferie esistenziali”. Lo ha dichiarato l’arcivescovo di Palermo, monsignor Corrado Lorefice, a margine dell’incontro tenutosi alla parrocchia San Paolo Apostolo, nel quartiere Borgo Nuovo di Palermo, che ha visto le istituzioni di tutti i livelli (locale, regionale, nazionale) dialogare con la gente e studiare strategie di contrasto al degrado, alla dispersione scolastica, alla criminalità. All’appuntamento, organizzato dal parroco Antonio Garau e intitolato “Una società che non cura le periferie è malata”, hanno preso parte, tra gli altri, il ministro dello Sport Andrea Abodi, il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, e l’assessore regionale alla Famiglia, Nuccia Albano. xd8/vbo/gtr