Il nuovo leader indonesiano ha promosso la cooperazione con la Cina, evitando così il confronto, dopo aver firmato, durante un forum commerciale a Pechino, degli accordi per 10 miliardi di dollari. Il presidente Prabowo Subianto ha evidenziato l’intenzione dell’Indonesia di sostenere la crescita della Cina come potenza economica e culturale. “In quest’era moderna, la cooperazione, non il confronto, è fondamentale per la pace e la prosperità”, ha dichiarato. Subianto ha completato la prima tappa del suo viaggio all’estero da quando è entrato in carica tre settimane fa. Ora si dirigerà verso Washington, dove gli Stati Uniti stanno affrontando l’influenza crescente della Cina, per poi partecipare ai vertici dell’Asia-Pacific Economic Cooperation e del G20 in Perù e Brasile. Durante un incontro con il presidente cinese Xi Jinping, i due hanno deciso di rafforzare i legami, includendo la sicurezza come quinto “pilastro” della cooperazione, oltre a scambi politici, economici, marittimi e culturali. Secondo una dichiarazione congiunta, è previsto un primo incontro tra i ministri degli esteri e della difesa nel 2025. “L’Indonesia è sempre stata non allineata e rispettosa di tutte le grandi potenze”, ha affermato Subianto. Il paese asiatico si è mantenuto neutrale nelle dispute territoriali nel Mar Cinese Meridionale e ha evitato conflitti formali con Pechino, pur respingendo navi della Cina dalle sue acque. Le aziende cinesi hanno investito significativamente nel settore minerario indonesiano e hanno contribuito alla costruzione della prima ferrovia ad alta velocità del paese, tra Giacarta e Bandung, inaugurata l’anno scorso. Tuttavia, l’afflusso di prodotti cinesi a basso costo ha danneggiato i produttori di abbigliamento locali, portando a richieste di tariffe d’importazione. Il governo sta cercando di sostenere i produttori locali senza compromettere i rapporti con il suo principale partner commerciale.