Il Texas si trova di fronte a una devastazione senza precedenti in seguito al più grande incendio nella storia dello stato, secondo quanto riportato dal rapporto pubblicato venerdì dal Texas A&M Forest Service. L’incendio di Smokehouse Creek, che ha avuto origine nel Texas Panhandle, ha bruciato oltre un milione di acri di terra, distruggendo circa 500 edifici e causando la tragica perdita di due vite umane.
Secondo le indagini del Texas A&M Forest Service, il fuoco è stato innescato da una linea elettrica, che è risultata essere collegata a un palo marcito alla base. Il palo si è spezzato a livello del suolo, facendo cadere la traversa e portando i cavi in contatto con l’erba circostante, che ha funto da combustibile.
La società di servizi pubblici Xcel Energy ha ammesso un coinvolgimento delle sue strutture nell’incendio, ma ha negato qualsiasi negligenza nel mantenimento dell’infrastruttura. Tuttavia, un proprietario di casa ha intentato una causa contro Xcel Energy Services, Southwestern Public Service Company e Osmose Utility Services, sostenendo che non abbiano effettuato ispezioni, manutenzione e sostituzioni adeguate al palo caduto.
Ma l’incendio di Smokehouse Creek non è stato l’unico evento di questo genere nella regione. Il Texas A&M Forest Service ha segnalato un altro incendio nel Panhandle, chiamato Windy Deuce Fire, che ha coinvolto una linea elettrica in un giacimento petrolifero. Secondo il rapporto, il contatto della linea elettrica con i rami degli alberi avrebbe generato una scintilla, facendo cadere del metallo fuso nell’erba sottostante.
La Xcel Energy ha respinto ogni coinvolgimento nelle apparecchiature relative all’incendio di Windy Deuce, sostenendo che nella zona ci sono linee elettriche di altre società. Tuttavia, l’incendio ha interessato un’area di 144.045 acri ed è stato contenuto solo al 92%, mantenendo alta la preoccupazione per la sicurezza della zona.