Quasi la metà degli italiani adulti è in sovrappeso o obeso, con cifre allarmanti che colpiscono sia uomini che donne, e un aumento preoccupante tra i giovani. È quanto emerge da un’analisi condotta da Coldiretti sui dati Istat, resa nota in occasione della Giornata mondiale dell’obesità, che si terrà il 4 marzo. Secondo i dati riportati dall’associazione agricola, il 35% della popolazione adulta italiana è in sovrappeso, mentre l’11% è addirittura obeso. Gli uomini sembrano essere più colpiti rispetto alle donne, con percentuali che salgono rispettivamente al 43% e al 12%. Tuttavia, anche il 28% delle donne presenta problemi di eccesso ponderale. Ma il quadro preoccupante si estende anche alle giovani generazioni, dove l’obesità è in aumento, in gran parte a causa di cattive abitudini alimentari. Coldiretti segnala che, in Italia, solo un bambino su tre (31,3%) consuma verdura tutti i giorni, mentre meno della metà (45,2%) mangia frutta quotidianamente. Inoltre, il 7,8% dei bambini dichiara di portare la verdura a tavola meno di una volta alla settimana, mentre il 4,6% fa lo stesso con la frutta.
Dieta mediterranea
La situazione diventa ancor più allarmante considerando che l’Italia è leader mondiale nella qualità dell’alimentazione, grazie alla dieta mediterranea, riconosciuta come la migliore al mondo nel 2024 dal media statunitense ‘U.S. News & World’s Report’s’. Tale dieta non solo favorisce la longevità, ma aiuta anche a mantenere un peso corporeo equilibrato, promuove la salute del cuore e del sistema nervoso, e contribuisce alla prevenzione di malattie croniche come il diabete e il cancro. Per contrastare questa tendenza negativa e promuovere un’alimentazione sana fin dalla giovane età, Coldiretti è impegnata nel progetto ‘Educazione alla Campagna Amica’, che coinvolge alunni delle scuole elementari e medie in lezioni didattiche nelle fattorie e laboratori del gusto organizzati nelle aziende agricole e in classe. Anche la ‘Fondazione Campagna Amica’ collabora con l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma per educare i bambini all’alimentazione sana tramite il coinvolgimento dei pediatri e dei produttori agricoli. L’obiettivo di queste iniziative è quello di formare consumatori consapevoli, valorizzando i principi della dieta mediterranea e promuovendo uno stile di vita sano, per contrastare il consumo di cibo poco salutare e combattere l’obesità in Italia.