domenica, 17 Novembre, 2024
Società

Il croissant icona della merenda italiana: vendite in aumento del 4,3%

Il croissant confezionato, protagonista indiscusso delle colazioni e delle merende degli italiani, continua a guidare il mercato delle merendine nel Belpaese, coprendo nientemeno che il 31% dell’intero settore. Amato da diverse generazioni di italiani, il successo di questo prodotto è confermato da numeri recenti, che mostrano una crescita significativa delle vendite. Secondo i dati di Circana relativi ad agosto 2023, le vendite in volume dei croissant confezionati hanno raggiunto la notevole cifra di 39,4 milioni di chili, registrando un aumento del +4,3% rispetto all’anno precedente. Questo risultato è il frutto di una combinazione di fattori che includono il gusto del prodotto, la sua versatilità e la capacità dell’industria alimentare di innovare costantemente.

Con una media di 18 varianti presenti sugli scaffali, i croissant hanno saputo evolversi nel corso del tempo per soddisfare le esigenze del consumatore moderno. Dalle classiche versioni farcite con creme e confetture, fino alle proposte più recenti con gusti innovativi come pistacchio, frutti rossi e nocciola, il croissant si conferma come un prodotto iconico del mercato italiano.

L’importanza del prodotto

Luca Ragaglini, Vicedirettore e Segretario del settore Prodotti da Forno di Unione Italiana Food, sottolinea l’importanza del croissant nel panorama delle merendine italiane, definendolo un “pilastro della categoria” grazie alla sua combinazione di gusto, innovazione e equilibrio nutrizionale. Confezionato in monoporzioni, il croissant è ideale non solo per le merende casalinghe, ma anche per quelle fuori casa. Ma la storia del croissant risale a secoli addietro: si dice che sia nato nel 1638 a Vienna durante il secondo assedio alla città da parte degli Ottomani. Da allora, la ricetta si è diffusa in tutta Europa, arrivando in Francia nel XIX secolo grazie a Maria Antonietta d’Austria. Qui i pasticceri hanno raffinato la ricetta, conferendo al croissant la forma e il sapore distintivo che conosciamo oggi.

Oltre alle performance eccezionali del croissant, va evidenziato anche il buon andamento generale del settore delle merendine confezionate. Nel 2023, le vendite in volume delle merendine sono cresciute del +0,5% rispetto al 2022, raggiungendo la cifra di 737 milioni di chili. Un settore che continua a innovare, lanciando ogni anno in media 8-10 nuove merendine sul mercato.

Inoltre, le merendine sono un alimento particolarmente apprezzato dagli italiani, con l’83% degli intervistati che le consuma e oltre la metà che le mangia almeno 1-2 volte a settimana, secondo una ricerca condotta da Bva Doxa – Unione Italiana Food. Con il loro miglioramento nutrizionale negli ultimi anni, le merendine si confermano come una scelta popolare anche tra gli adulti, che costituiscono il principale segmento di consumatori.

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