Ronna McDaniel ha annunciato la sua intenzione di dimettersi dalla carica di presidente del Comitato Nazionale Repubblicano (RNC) il prossimo mese. Questa decisione è stata presa in seguito all’approvazione da parte dell’ex presidente Donald Trump di una nuova lista di leader che guideranno il partito. La mossa di McDaniel arriva dopo le primarie della Carolina del Sud dello scorso sabato e meno di due settimane dopo che Trump aveva approvato Michael Whatley come prossimo presidente della RNC, Lara Trump come co-presidente e Chris LaCivita come direttore operativo della campagna. In una dichiarazione, McDaniel ha descritto il suo mandato di sette anni alla guida della RNC come un “onore e un privilegio”. Ha elencato alcuni dei risultati di cui è più orgogliosa, tra cui il licenziamento di Nancy Pelosi, la vittoria del voto popolare nel 2022, la creazione di un Dipartimento per l’integrità elettorale e il rafforzamento dei partiti statali attraverso il programma Growing Republican Organizations to Win. Ha inoltre menzionato l’espansione del Partito attraverso la sensibilizzazione delle minoranze e il lancio di Bank Your Vote per incoraggiare i repubblicani a votare in anticipo.
Cambiamenti
McDaniel ha annunciato che si dimetterà durante lo Spring Training dell’8 marzo a Houston per permettere al candidato del partito di selezionare un nuovo presidente. Ha sottolineato che è tradizione per la RNC subire cambiamenti una volta che viene scelto un candidato e che ha sempre avuto l’intenzione di rispettare questa tradizione. Trump aveva scelto McDaniel come presidente della RNC dopo le elezioni del 2016, quando Reince Priebus ha lasciato l’incarico per diventare il primo capo dello staff alla Casa Bianca. McDaniel era stata rieletta per un quarto mandato nel 2023.