Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha incontrato al Collegio Romano il Ministro di Stato per la Cultura e i Media della Repubblica Federale di Germania, Claudia Roth. Si è parlato, tra l’altro, di lotta al traffico di opere d’arte e partecipazione dell’Italia alla prossima fiera del libro di Francoforte. All’incontro erano presenti anche il Sottosegretario alla Cultura, Gianmarco Mazzi, il Capo di Gabinetto del Ministro, Francesco Gilioli, l’Ambasciatore d’Italia a Berlino, Armando Varricchio, il Consigliere Diplomatico del Ministro, Clemente Contestabile, e il Direttore generale Musei, Massimo Osanna. Nel corso del colloquio, sono stati ripercorsi i principali dossier riguardanti la collaborazione culturale tra Italia e Germania, a cominciare dalla partecipazione italiana il prossimo ottobre alla Buchmesse di Francoforte, quest’anno in veste di ospite d’onore.
Beatrice Venezi dirigerà a Dortmund
“Si tratta di una opportunità strategica per sostenere l’internazionalizzazione della nostra editoria – ha dichiarato il Ministro Sangiuliano – e rispondendo al titolo di questa edizione, ‘Radici nel futuro’, punteremo insieme al commissario Mauro Mazza sulla produzione letteraria nazionale capace di riflettere la ricchezza e la pluralità del nostro patrimonio culturale e di esprimere al meglio le nuove tendenze letterarie. La nostra partecipazione verrà affiancata da un ricco programma culturale, che sarà simbolicamente inaugurato il 12 giugno a Dortmund per l’apertura di Casa Italia in occasione degli Europei di calcio con un concerto sinfonico dell’Orchestra Scarlatti di Napoli diretta dal Maestro Beatrice Venezi”.
Discobolo Lancellotti
Al centro dell’incontro anche il tema della cooperazione nella lotta al traffico illecito di beni culturali e nelle restituzioni alle nazioni d’origine, che vede Italia e Germania allineate sulla stessa lunghezza d’onda. Il Ministro Sangiuliano ha chiesto alla collega Roth di sensibilizzare alcune istituzioni culturali tedesche ai fini della restituzione di opere esportate senza autorizzazione dall’Italia, quali ad esempio il basamento del Discobolo Lancellotti attualmente collocato alla Gliptoteca di Monaco.
Offerte sedi per il Goethe Institut
Altro passaggio importante dell’incontro ha riguardato la collaborazione nell’ambito dell’industria cinematografica e dell’audiovisivo. Le due autorità hanno concordato che la partecipazione italiana come “Country in focus” al prossimo European Film Market, a margine della Berlinale, creerà nuove opportunità per lo sviluppo di progetti congiunti. Il Ministro Sangiuliano, manifestando il proprio dispiacere per il ridimensionamento della presenza delle sedi del Goethe Institut sul territorio italiano, ha poi offerto alla collega Roth la disponibilità di luoghi della cultura statali, come a Napoli e a Torino, per continuare le attività.
Luciano all’Ufficio Legislativo
Intanto il magistrato Donato Luciano è stato nominato nuovo Capo dell’Ufficio Legislativo del Ministero della Cultura. La nomina, con decreto firmato dal Ministro Gennaro Sangiuliano, decorre dall’8 gennaio. Consigliere della Corte dei conti con funzioni di Vice Procuratore Generale, Luciano ricopriva già il ruolo di Vice Capo di Gabinetto vicario del Ministero. Nato a Potenza nel 1972, laureato in Giurisprudenza all’Università “La Sapienza” e abilitato all’esercizio della professione di avvocato, alla Corte dei conti ha percorso i vari gradi della carriera, sia nell’area del controllo che in quella giurisdizionale, ricoprendo anche l’incarico di Magistrato addetto alla Presidenza della Corte. Nel 2021 il Presidente della Repubblica gli ha conferito l’onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica.