Sono passate settimane dall’approvazione dei vaccini anti-Covid aggiornati, ma i centri sanitari comunitari in tutto il Paese affermano che stanno ancora aspettando l’arrivo delle prime dosi previste. I ritardi stanno impedendo a molti adulti e bambini vulnerabili di vaccinarsi prima di una potenziale ondata invernale. ‘Cahaba Medical Care’, che dispone di ventisei cliniche sanitarie comunitarie in tutta l’Alabama, non ha ricevuto una sola spedizione dei nuovi vaccini anti-Covid da quando il lancio è iniziato a settembre. “In realtà stiamo aspettando con il fiato sospeso – ha affermato Veronica Ford, responsabile infermieristica del centro -. Controlliamo quotidianamente per vedere se lo Stato ha ricevuto la fornitura in modo da poter ottenere anche noi la nostra”. Le cliniche trattano molti pazienti con patologie preesistenti che li rendono più suscettibili a malattie gravi. I ritardi nelle spedizioni sottolineano le persistenti disparità sanitarie basate sulla razza e sulla classe negli Stati Uniti. I centri sanitari comunitari forniscono servizi sanitari gratuiti o a basso costo finanziati dal governo federale, rendendoli fondamentali nel fornire assistenza alle popolazioni svantaggiate, comprese le persone a basso reddito, gli immigrati privi di documenti e molte comunità nere e di colore. Poiché le cliniche fanno affidamento sui finanziamenti federali, non possono permettersi di coprire da sole i costi dei vaccini