La Regione Toscana e l’Anci, l’Associazione nazionale dei comuni italiana nella sua articolazione toscana, hanno sottoscritto un accordo per la sicurezza urbana integrata, che ha l’obiettivo di eliminare i fattori di marginalità e di esclusione sociale, di prevenire il verificarsi di fenomeni di criminalità, di promuovere la cultura del rispetto della legalità e l’affermazione di più elevati livelli di coesione sociale e di convivenza civile.
110 mila euro di finanziamenti
L’accordo è valido tre anni e scadrà alla fine del 2025. Ai Comuni che presenteranno progetti finalizzati la Regione concederà fino a 110.000 euro di finanziamenti. “E’ il nostro modo per attuare concretamente il libro bianco sulle politiche regionali di sicurezza urbana a cui abbiamo iniziato a lavorare nel 2017 e che abbiamo approvato l’anno successivo. Grazie alla proficua collaborazione che abbiamo con Anci Toscana favoriamo tra i Comuni sia la divulgazione delle Linee guida regionali sulla sicurezza, che la conoscenza delle buone pratiche presenti sul nostro territorio e delle future opportunità di investimenti, che arriveranno con il supporto della nuova programmazione comunitaria del Fondo Sociale Europeo 2021-2027”, spiegano il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani e l’assessore regionale alla cultura della legalità, Stefano Ciuoffo .