Mattinata con le forze dell’ordine ieri al Parco Verde di Caivano, nel napoletano, durante il maxi-blitz ‘Alto impatto’ che ha visto impegnati insieme Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza con l’ausilio di ben 400 persone (utilizzati anche cani ed elicotteri).
Stop al degrado
Un’operazione, questa, realizzata proprio nel cuore della location ‘teatro’ dello stupro di due ragazzine (di 10 e 13 anni), in una delle piazze purtroppo simbolo dello spaccio di droga e che fa seguito alla visita di alcuni giorni fa dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni durante la quale aveva promesso un intervento del governo per ‘bonificare’ la zona.
I rinvenimenti
Nel corso dell’azione delle forze dell’ordine sono stati sequestrati, tra le altre cose, due ordigni (di cui uno rudimentale), 170 cartucce, 300 proiettili, 3 armi bianche, un coltello a serramanico, 5 bilancini di precisione, 408 grammi di hashish, 375 grammi di marijuana e 28 grammi di cocaina. Denunciate tre persone per contrabbando di tabacchi. Inoltre, in un appartamento in disuso, sono stati scoperti diversi materiali per il confezionamento della droga, una pistola replica e numerose munizioni.
Le conseguenze del blitz
In totale, sono state identificate 141 persone, controllati 110 veicoli e sequestrate 10 auto, di cui nove poiché prive di copertura assicurativa e una perché risultata rubata. Sequestrati poi 14.000 euro a due persone, e altri 30.000 euro, impacchettati nel cellophane.
Basta zone franche
L’operazione di ‘bonifica’ è stata commentata con soddisfazione dal Premier Giorgia Meloni: “È solo l’inizio – le sue parole – di quel lungo percorso che il governo si è impegnato a portare avanti per ripristinare legalità e sicurezza e per far sentire forte la presenza dello Stato ai cittadini”.
Meloni: stop zone franche
Il Primo Ministro ha aggiunto che l’obiettivo sarà di non avere più, e non solo a Caivano, zone franche: “Gettiamo così le basi per la ricostruzione sociale e la rinascita del territorio. Contro la criminalità procederemo sempre spediti e senza esitazioni”. Concetti, questi, espressi anche dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, che ha promesso nuovi duri controlli sui territori più problematici dell’Italia: “Lo Stato lavora per riportare la sicurezza in ogni periferia del Paese. Ho chiesto ai prefetti di farmi una ricognizione di tutte le situazioni simili che ci sono sul territorio, inaugureremo così una stagione di continuità”.
Il blitz è stato commentato anche dal Vicepremier nonché Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini che tramite i propri social ha espresso il suo compiacimento: “Bene così, le persone perbene a Caivano come ovunque chiedono e meritano rispetto, legalità e sicurezza”.
Agguato a Caivano
Da segnalare che nella notte tra domenica e lunedì, sempre a Caivano, un uomo è stato gambizzato nel corso di un agguato. 44 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato ricoverato all’interno del nosocomio di Frattamaggiore e non è in pericolo di vita. Secondo le prime indiscrezioni, il tutto sarebbe da collegare al mondo dello spaccio di droga.
