Le morti per armi da fuoco tra i bambini, negli Stati Uniti, hanno raggiunto un picco preoccupante nel 2021, causando 4.752 giovani vittime e superando il record registrato durante il primo anno della pandemia. Lo afferma una nuova analisi dei dati dei Centers for Disease Control and Prevention. La statistica allarmante indica chiaramente il peggioramento dell’epidemia di violenza armata in America. Più dell’80% delle morti per armi da fuoco sono state tra maschi di età pari o inferiore a 19 anni. I bambini maschi neri hanno maggiori probabilità di morire per omicidio. I maschi bianchi di età pari o inferiore a 19 anni maggiori probabilità di uccidersi con una pistola. “Questa è senza dubbio una delle nostre principali crisi di salute pubblica in questo Paese – ha affermato il dottor Chethan Sathya, chirurgo traumatologico pediatrico presso la Northwell Health di New York e autore principale dello studio pubblicato sulla rivista Pediatrics -. La ragione più probabile per cui tuo figlio morirà in questo Paese è per mano di un’arma da fuoco. Non è accettabile”. Non si registrano segni di rallentamento di questa tendenza. Quasi due terzi dei decessi nel 2021 sono stati omicidi, sebbene le sparatorie involontarie abbiano ucciso molti bambini.