Un confronto che si ripeterà per la settima volta da quando le due si sono affrontate nell’aprile 2015 quello tra la ventiquattrenne ceca Marketa Vondrousova e la ventottenne tunisina Ons Jabeur che si sfideranno sabato pomeriggio nella finale del torneo di singolare femminile a Wimbledon. La ceca, numero 14 del ranking mondiale, giocherà la sua seconda finale slam dopo quella persa nel 2019 al Roland Garros contro l’australiana Ashleigh Barty. In semifinale ha dettato legge contro l’ucraina Elina Svitolina superandola con un periodico 6-3 al termine di una sfida in cui Svitolina ha avuto una percentuale più alta di prime di servizio (73% contro 63%), ma in cui a vincere i punti con la prima è stata Vondrousova (74% contro 48%). A fare la differenza anche i 22 vincenti della ceca contro i 9 della tennista di Odessa. Come Vondrousova, anche Jabeur è ancora a caccia del suo primo titolo slam in carriera. La numero sei del mondo ci è andata vicina già due volte lo scorso anno, proprio a Wimbledon in finale contro la kazaka Elena Rybakina (di cui si è presa la rivincita ai quarti di finale) e agli US Open battuta dalla polacca Iga Swiatek. Agguerrito il match in semifinale che la vedeva opposta alla bielorussa e numero 2 del mondo, Aryna Sabalenka. Jabeur ha superato l’avversaria in rimonta con il punteggio di 6-7(5) 6-4 6-3. Molto simili i rendimenti al servizio delle due giocatrici con il 62% di prime di Jabeur e il 64% di Sabalenka, nonché il 74% di punti vinti con la prima dalla tunisina e il 72% dalla ceca, ma a fare la differenza sono stati gli errori non forzati della bielorussa: Jabeur, più solida della rivale, ha sbagliato solo 14 palle rispetto alle 45 della rivale. La seconda finale consecutiva a Wimbledon della Jabeur è arrivata al quinto match-point e, all’ultimo atto dei “Championships” 2023, la tennista di Ksar Hellal proverà a riscattare i due ko patiti quest’anno contro Vondorusova sul cemento: in tre set al secondo turno degli Australian Open e poi in due partite al terzo turno di Indian Wells. Per gli amanti delle statistiche, il bilancio dei testa a testa tra le due finaliste è di 3-3 e c’è anche un precedente su erba datato 22 giugno 2021 quando, al primo turno del torneo britannico di Eastbourne, fu Jabeur ad imporsi per 6-3 7-6(4).