Intervenendo alla conferenza stampa di apertura della ventiduesima edizione de “I protagonisti del mercato e gli scenari per gli anni 2000″ il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli ha richiamato l’attenzione del Governo sulla riforma fiscale.
” La legge delega di riforma del fisco-ha detto Sangalli- va nella giusta direzione, almeno rispetto all’impianto generale e agli obiettivi ambiziosi, ma fondamentali che si propone di perseguire. E cioè: impulso alla crescita attraverso la riduzione del carico impositivo, contrasto di evasione ed elusione, semplificazione degli adempimenti, certezza del diritto” .
Ci sono però alcuni punti delicati cui, secondo il presidente di Confcommercio, la stesura finale della riforma fiscale dovrà prestare molta attenzione.
Per Sangalli importante è definire ” un chiaro sistema di detrazioni e deduzioni per conciliare principio di progressività e transizione verso l’aliquota impositiva unica. Le scelte , tanto in materia di IRPEF, quanto in materia di IRES, per favorire il reinvestimento degli utili in azienda e per dare impulso a nuova occupazione e ad investimenti in innovazione vanno coordinate con il generale riordino degli incentivi alle imprese”.
Altro tema delicato, secondo Sangalli è quello della sovraimposta IRES per il superamento dell’IRAP; la fiscalità green dovrà essere coerente con un approccio che tenga insieme sostenibilità ambientale, economica e sociale. Il percorso di riforma si preannuncia, dunque, lungo e complesso”.
Il Presidente di Confcommercio ha espresso giudizi positivi sul Pnrr chiedendo un suo adeguamento alla luce degli aumenti dei prezzi e auspicando una migliore governance