I guai legali di Donald Trump sono peggiorati in modo esponenziale, ma l’uomo che potrebbe benissimo affrontare nelle elezioni generali del 2024 non ride. Il presidente Joe Biden non ha rilasciato dichiarazioni dopo che l’incriminazione del tycoon. Per il Presidente c’è poco vantaggio nel parlare o nel cercare di capitalizzare lo sviluppo del caso legato al pagamento della pornostar, Stormy Daniels, alla vigilia delle elezioni del 2016. Biden è entrato in carica promettendo di rispettare l’indipendenza dei pubblici ministeri. Qualunque cosa abbia detto sui problemi legali di Trump rischierebbe di convalidare un’argomentazione repubblicana secondo cui lui è la mente di tutto.
Quello che l’inquilino della Casa Bianca sta facendo è condurre una campagna per la rielezione in tutto tranne che nel nome. Non c’è ancora nessun responsabile della campagna, nessuna pubblicità televisiva, nessun quartier generale per la rielezione. Per ora Biden non ne ha bisogno, dicono gli alleati. Ha già quasi bloccato la nomination democratica, nonostante le valutazioni relativamente basse . “Il fatto che non abbia sfidanti alle primarie nonostante gli ottant’anni, un misero 38% di popolarità nei sondaggi e il tasso di inflazione alto rappresenta di per sé una grande vittoria – ha dichiarato una democratica di lunga data e sostenitrice di Biden – Perché dovresti mai annunciare quando hai ripulito il campo senza fare alcun lavoro ? Potresti aspettare fino a giugno 2024 per l’annuncio”.
Mentre Trump, la settimana prossima, dovrebbe essere chiamato in giudizio, Biden sarà in Minnesota, uno degli stati del Midwest superiore che deve mantenere se vuole vincere un secondo mandato. Visiterà un’azienda di tecnologie per l’energia pulita e parlerà della legge con la quale verranno investiti centinaia di miliardi di dollari per svezzare gli Stati Uniti dai combustibili fossili. La visita fa parte di un tour in venti stati che lui, la first lady Jill Biden e i membri del gabinetto stanno intraprendendo per presentare un nuovo programma in favore di nuovi posti di lavoro e rafforzare l’economia. Il viaggio metterà in evidenza l’agenda economica del presidente che sta scatenando un boom della produzione e dell’energia pulita, creando posti di lavoro ben retribuiti e riportando le catene di approvvigionamento di energia pulita negli Stati Uniti.
