venerdì, 22 Novembre, 2024
Europa

A Bruxelles riunione Nato per supportare l’Ucraina

Si riunisce oggi a Bruxelles il Consiglio Atlantico della Nato dove parteciperanno tutti i ministri della Difesa e dove sarà presente anche il ministro italiano Guido Crosetto. La riunione affronterà anche uno dei temi più attuali come la guerra in Ucraina e verranno analizzate nuove soluzioni per supportare il Paese colpito dall’ invasione russa. Al suo arrivo ieri sera, il ministro ha incontrato il Segretario alla Difesa degli Stati Uniti d’America Lloyd Austin. Una nuova occasione di confronto tra Italia e USA per confermare il comune impegno per affrontare le nuove sfide internazionali e aiutare l’Ucraina e il suo popolo a difendersi.

A seguire, si è tenuto il colloquio con il Ministro della Difesa norvegese, Bjørn Arild Gram, incentrato sulla cooperazione tra le Forze Armate di Italia e Norvegia, anche in ambito NATO. Il ministro Crosetto ha incontrato, inoltre, il collega croato Mario Banožic. Tra i temi trattati, situazione internazionale, stabilità e sicurezza dei Balcani e cooperazione nell’ambito della Difesa. il ministro ha preso parte alla sessione informale di incontri a cui erano presenti oltre al Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg, l’Alto Rappresentante dell’Ue per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza e Vicepresidente della Commissione dell’Unione europea Josep Borrell, e il ministro della Difesa dell’Ucraina, Oleksii Reznikov.

Al Segretario Stoltenberg, il ministro ha voluto ribadire che coesione, unione e solidarietà tra Alleati sono “il nostro centro di gravità” e ha confermato che l’Italia continuerà a supportare con convinzione l’Ucraina a difesa della sua integrità territoriale e indipendenza. A margine della ministeriale, il ministro Crosetto ha incontrato anche il collega polacco Mariusz Blaszczak. Un utile confronto sul rafforzamento del Fianco Est della NATO dove l’Italia è impegnata, insieme agli Alleati, con oltre 2.000 militari. Prima dell’inizio dei lavori, i ministri della Difesa hanno osservato un minuto di silenzio in onore dei popoli di Turchia e Siria colpiti dal terremoto.

Condividi questo articolo:
Sponsor

Articoli correlati

Big tech: giganti dai piedi d’argilla?

Luca Sabia

Giansanti (Confagricoltura): manodopera nei campi, urgente definire nuovi ingressi

Marco Santarelli

“Bioeconomia sì, ma sostenibile”. Sondaggio tra gli studenti del Trentino

Marco Santarelli

Lascia un commento

Questo modulo raccoglie il tuo nome, la tua email e il tuo messaggio in modo da permetterci di tenere traccia dei commenti sul nostro sito. Per inviare il tuo commento, accetta il trattamento dei dati personali mettendo una spunta nel apposito checkbox sotto:
Usando questo form, acconsenti al trattamento dei dati ivi inseriti conformemente alla Privacy Policy de La Discussione.