Vitamina C e solidarietà. Anche quest’anno la Confederazione nazionale degli artigiani si schiera a sostegno della ricerca oncologica al fianco della Fondazione Airc e partecipa all’iniziativa “Le arance della salute”, dedicata alla prevenzione attraverso le sane abitudini.
Arance e vitamina C
“Simbolo della campagna è l’arancia rossa, frutto ricco di antociani, pigmenti naturali dagli eccezionali poteri antiossidanti, e circa il quaranta per cento in più di vitamina C rispetto agli altri agrumi”, scrive la Cna nel presentare l’iniziativa.
“Questa volta il nostro sostegno è ancor più importante, abbiamo costruito una specifica iniziativa organizzata da Airc in esclusiva con Cna: “La spremuta della salute”.
Giornata contro il cancro
Dal 4 febbraio, in occasione della Giornata mondiale contro il cancro, al 18 febbraio gli associati aderenti potranno sostenere la ricerca oncologica destinando ad Airc 50 centesimi per ogni spremuta d’arancia venduta. “I fondi raccolti durante la campagna contribuiranno al finanziamento di circa 5mila ricercatori al lavoro per rendere il cancro sempre più curabile”, auspica la Confederazione.
“Ogni aderente riceverà un kit di comunicazione da utilizzare nelle 2 settimane dell’iniziativa. A fine campagna l’associato raccoglierà le donazioni e farà un bonifico a Fondazione Airc”.
Azione di solidarietà
Nessun prezzo è stato stabilito per le spremute, la donazione dipenderà dalle scelte di ogni singolo aderente alla campagna.
“Sarà avviata una diffusione a tutti i nostri associati”, prosegue la Confederazione, “che hanno un’attività di somministrazione di alimenti e bevande e/o una struttura ricettiva e che potranno facilmente aderire attraverso questo link esclusivo per Cna: adesione.arancedellasalute.it La prossima settimana avvieremo anche una campagna social divulgativa per meglio far conoscere l’iniziativa anche ai non associati, che potrebbero unirsi a noi in questa meritoria azione di solidarietà. Contiamo”, conclude la Cna, “nel vostro supporto per dare la massima diffusione a questa campagna e farla conoscere e apprezzare”.