È necessario che “l’Italia si faccia promotrice di un piano Mattei per l’Africa, di un modello virtuoso di collaborazione che tra l’Unione europea e le nazioni africane, con un approccio che, prendendo esempio da un grande italiano come Enrico Mattei, non abbia una postura predatoria nei confronti delle altre nazioni, ma invece collaborativa e rispettosa dei reciproci interessi”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel suo intervento alla Conferenza Internazionale Rome MED Dialogue promossa da Ispi e Maeci.
Sul fenomeno dell’immigrazione Giorgia Meloni ha auspicato ” più Europa sul fronte Sud, come l’Italia rivendica da tempo. L’Italia da sola non può farsi carico di un flusso “che ha assunto dimensioni ormai ingestibili. Occorre che l’Europa realizzi con urgenza un quadro di collaborazione multilaterale, basato su flussi legali, con una incisiva azione di prevenzione e di contrasto ai flussi irregolari, che debba prevedere ad esempio anche un tassello indispensabile che è quello della europeizzazione nella gestione dei rimpatri”.
“Il Mediterraneo ha bisogno di essere percepito prevalentemente come una comunità di destino, come luogo di incontro tra identità nazionali e non – come troppo spesso è accaduto negli ultimi anni – come un luogo di morte causata da trafficanti di vite umane”, ha aggiunto.
L’Italia è fortemente impegnata, con questo governo, a rafforzare il suo ruolo nel Mediterraneo”. “Solamente creando uno spazio di stabilità e uno spazio di prosperità condivisa potremmo attraversare in modo efficace le troppe sfide epocali che abbiamo di fronte, dalla sicurezza alimentare fino alla salute, passando per i cambiamenti climatici”, ha affermato Meloni.
Tra l’Italia e l’Europa ci “deve essere un partenariato a doppio senso, finalizzato a facilitare lo scambio di fonti energetiche, ma anche a incoraggiare la produzione di energia decarbonizzata e la transizione verde in tutta la regione mediterranea”. ha aggiunto Meloni.
“È necessario dare un segnale forte dello spostamento del baricentro degli scambi energetici europei proprio verso il Mediterraneo e l’Italia vuole e può giocare un ruolo preminente in questa strategia. Ovviamente-ha concluso Meloni- per questo sono fondamentali i finanziamenti europei”.