ROMA (ITALPRESS) – "Abbiamo fatto il nostro dovere e vigilato rispettando le regole". Lo dice, in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera, parlando della Popolare di Bari, il Governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco che precisa: "sono stati difesi correntisti e risparmiatori". "Ci sono molte dichiarazioni e andrebbero valutate una per una – prosegue -. Intanto bisogna esaminare individualmente le due attivita': quella di vigilanza e quella di gestione e risoluzione delle crisi, che sono cose diverse. La vigilanza sulle banche ha svolto il suo compito, con il massimo impegno e io reputo positivamente. La scelta di porre in amministrazione straordinaria questa banca e' il risultato, come sempre in questi casi, di un'attenta analisi, e' un atto possibile in termini di legge solo dopo aver rilevato gravi perdite o carenze nei sistemi di governo societario. Ma la vigilanza non puo' intervenire nella conduzione della banca, che spetta agli amministratori scelti dagli azionisti. La banca deve seguire delle regole, la vigilanza verifica che cio' effettivamente accada". A proposito della Popolare di Bari spiega che il commissariamento e' stato disposto "quando le perdite hanno ridotto i livelli di capitale al di sotto dei minimi stabiliti dalle regole prudenziali". (ITALPRESS). mgg/com 23-Dic-19 09:02