L’Onu nel corso della sua assemblea ha approvato con 94 voti a favore, 14 contrari e 73 astenuti una risoluzione in cui si definisce la Russia responsabile per le sue violazioni della legge internazionale in Ucraina. Il testo esorta i 193 Paesi membri delle Nazioni Unite a creare un registro internazionale per documentare le richieste di danni, perdite o lesioni agli ucraini causati dalla Russia.
“Quando la Russia viene si è allontanata dai territori ucraini tutti i cittadini hanno mostrato felicità. La felicità che tornerà in quelle nostre città e comunità che la Russia ha privato della vita normale sia dal 24 febbraio che nel 2014. Torneremo alla vita normale. E sappiamo che la pace per l’Ucraina si sta avvicinando” ha detto il presidente Zelensky nel suo consueto video serale su Telegram.
“Per tutto il nostro Paese, quando c’è una bandiera ucraina, c’è civiltà e c’è libertà, Mentre per la nostra gente la bandiera russa significa completa desolazione, non c’è elettricità, nessuna comunicazione, niente internet, niente televisione”, ha aggiunto. “Gli occupanti hanno distrutto tutto, apposta. Questa è la loro operazione speciale. La Russia ha distrutto tutte le infrastrutture cruciali nella città di Kherson e minato tutte le strutture importanti della città e della Regione”, ha spiegato Zelensky.