Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla cerimonia di celebrazione dei “Giorni della Ricerca” è tornato a parlare del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, definendolo un’occasione storica sia per colmare i gap presenti in alcuni settori del Paese che per potenziare i settori in cui l’Italia ha raggiunto traguardi significativi. “Dobbiamo sentirci impegnati a migliorare le condizioni di una crescita della ricerca italiana ed europea per lo sviluppo del Paese e del Continente. La pandemia ci ha fatto capire quanto è importante il Servizio sanitario nazionale e quanto è prezioso il suo carattere universalista, cioè la vocazione a proteggere tutti i cittadini senza esclusioni”.
“Al tempo stesso – ha aggiunto -, abbiamo toccato con mano anche i limiti delle nostre strutture e della nostra organizzazione sanitaria, così come si è evoluta nei decenni”. Per il capo dello Stato anche nel campo della sanità “così essenziale a un pieno diritto di cittadinanza, siamo chiamati a usare al meglio le risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza per accrescerne l’efficienza”, ha detto Mattarella.