La riduzione del cuneo fiscale e l’estensione al lavoro autonomo del sistema di tutele oggi previste per i lavoratori dipendenti. Sono due proposte annunciate dal Governo che piacciono alla Confederazione Nazionale degli Artigiani.
Centralità delle imprese
“Valutiamo positivamente la centralità delle imprese nell’agenda di Governo indicata dal Presidente del consiglio Giorgia Meloni nel discorso alla Camera con una particolare attenzione al ruolo degli autonomi e delle piccole imprese quali asse portante dell’economia italiana”, sottolinea il presidente nazionale della Cna, Dario Costantini, commentando l’intervento del Presidente del consiglio. “La Confederazione”, prosegue il leader della Confederazione, “inoltre apprezza l’annuncio del Premier sulla prossima manovra che avrà come priorità un robusto intervento per contrastare il caro energia anche rinviando altre misure”.
Le indicazioni positive
Tra i principali passaggi dell’intervento anche l’obiettivo di ridurre progressivamente il cuneo fiscale e l’estensione al lavoro autonomo del sistema di tutele oggi previste per i lavoratori dipendenti.
“Confidiamo nella rapida attuazione delle misure per sostenere le imprese che stanno soffrendo a causa della difficile congiuntura economica”, osserva Costantini, “e nell’avvio di un confronto costante e concreto con le parti sociali per dare una prospettiva di crescita al Paese”.
Il buon lavoro al Governo
La Cna infine formula i migliori auguri al nuovo Governo “chiamato ad affrontare sfide difficili e impegnative che richiedono il contributo di tutti”. “Come Confederazione auspichiamo che il mondo dell’artigianato e della piccola impresa siano al centro delle strategie di politica economica del Paese”, confida la Cna, “Il nuovo Governo dovrà con urgenza affrontare vere emergenze a partire dal caro energia e rinnoviamo la disponibilità a confrontarci per individuare soluzioni e misure nell’interesse del rilancio dell’Italia”.