“La rivendicazione di oggi dell’Isis dimostra che il governo gialloverde non ha strumenti nemmeno sul piano internazionale per intervenire con efficacia nella difficile situazione della Libia dove la stabilizzazione rimane un miraggio. Infatti se il risultato della passerella di Conte, è la reazione violenta e cruenta dell’attentato alla sede del ministero degli Esteri a Tripoli, con conseguenti morti e feriti fra coloro che dovrebbero essere i protagonisti di questa pacificazione, forse sarebbe bene che rivedesse modi e formule di intervento”.
Così in una nota Lorenzo Cesa, segretario nazionale Udc.