Immenso Gregorio Paltrinieri. In 24 ore vince i suoi diecimila e spinge alla vittoria i compagni del team Italy2 nella staffetta 4×1500 mixed nella giornata conclusiva della seconda tappa della world series a Parigi. Sabato aveva ottenuto il successo personale nella 10 chilometri, il secondo consecutivo dopo quello a Setubal.
Giulia Gabbrielleschi, Martina De Memme, Dario Verani e Gregorio Paltrinieri si impongono in 1 ora 07’51″74 nel “Canal del Ourcq” e anticipano i compagni del team Italy1 Ginevra Taddeucci, Barbara Pozzobon, Andrea Manzi e Pasquale Sanzullo che sono secondi in 1ora 08’03″37 battendo allo sprint gli australiani Kareena e Kyle Lee, Moesha Johnson e Nicholas Sloman che chiudono terzi in 1ora
08’04″30. Quarta la Spagna1 (1ora 09’30″97) e quinta la Francia1 (1ora 09’31″55).
Per il Re della lunga distanza, in piscina, mare, lago o canale che sia, Paltrinieri, 27enne di Carpi, tesserato per Fiamme Oro e Coopernuoto e allenato dal tecnico federale Fabrizio Antonelli, sono stati sedici giorni nuotati al massimo. Dal 25 giugno alla Duna Arena di Budapest, quando ha dominato i 1500 stile libero mondiali col record europeo di 14’32″80, non si è più fermato. Ha continuato a vincere.
Al Lupa Lake ancora d’oro nei diecimila iridati, d’argento nei cinquemila e di bronzo con la staffetta 4×1500 (di cui faceva parte anche Giulia Gabbrielleschi). Adesso la doppietta d’oro nella seconda tappa della world series di open water a Parigi, nelle acque calme e non eccessivamente fredde del “Canal del Ourcq” all’interno del Parc de la Villette, definito il nuovo modello di parco del XXI secolo.