domenica, 17 Novembre, 2024
Lavoro

Gender Equality con Winning Women Institute e Valore D per promuovere parità di genere

Promuovere la parità di genere nel mondo del lavoro e valorizzare la diversità come un vantaggio competitivo per affrontare le nuove sfide di business e supportare la crescita del Paese. Obiettivi comuni che sono alla base del lavoro di Winning Women Institute, prima realtà in Italia ad aver lanciato nel 2017 la Gender Equality Certification e Valore D, la prima associazione di imprese in Italia che da oltre dieci anni si impegna per l’equilibrio di genere e una cultura più inclusiva all’interno delle organizzazioni. Un impegno per una società inclusiva, che si rafforza e si evolve con la nuova partnership siglata fra Winning Women Institute e Valore D. “Siamo onorati – dichiara Enrico Gambardella, presidente di Winning Women Institute – di poter collaborare con Valore D che da anni contribuisce alla promozione dell’equilibrio di genere e dell’empowerment femminile.

Questa partnership rafforza il nostro impegno nella diffusione di una cultura inclusiva e che riconosce nelle pari opportunità un vantaggio competitivo”.

“Seguiamo con attenzione il lavoro di Winning Women Institute. Per noi è importante conoscere ed informare i nostri associati su tutte le proposte che riguardano le certificazioni di genere accreditate. Grazie al nostro strumento diagnostico Inclusion Impact Index le aziende possono monitorare in profondità i loro progressi nelle strategie di inclusione, per trovarsi preparati ad ottenere la certificazione sulla parità di genere”, spiega Ulrike Sauerwald, Centro Studi – Research & Knowledge Management di Valore D.

Il valore del supporto alle imprese che decidono di procedere alla certificazione Winning Women Institute, sta nell’accompagnarle in un percorso di consapevolezza e mitigazione dei gap in termini di parità di genere. “Questo percorso si rileva utile non solo per accrescere la reputazione delle aziende, ma anche per agevolarle nel momento stesso in cui dovranno impegnarsi per l’ottenimento della certificazione nazionale prevista dalla recente Legge Gribaudo”, conclude Gambardella”.

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