BARCELLONA (SPAGNA) (ITALPRESS) – La fine di un’era. Finisce tra lacrime, commozione (e qualche polemica) la storia tra Lionel Messi e il Barcellona. Mentre all’esterno del Camp Nou centinaia di tifosi sono accorsi per salutare il fuoriclasse argentino, la conferenza stampa nella pancia dello storico stadio catalano si e’ svolta sul filo dell’emozione, cui ha contribuito la presenza della moglie e dei tre figli “catalano-argentini” della Pulce.
Circondato dai 35 trofei vinti in azulgrana, Messi ha rotto a fatica il ghiaccio. “La verita’ – ha spiegato dopo aver asciugato le prime lacrime – e’ che e’ difficile per me dopo tanti anni, dopo aver trascorso tutta la mia vita qui. Non sono pronto, non e’ come avevo pensato. Devo dire addio a tutto questo dopo 21 anni.
Questo club e’ stato cosi’ buono con me, mi ha dato cosi’ tanto.
Sono successe tantissime cose belle. Ho dato tutto per questa maglia, perche’ diventasse il migliore del mondo. Sono grato per tutto l’affetto che ho ricevuto dalla gente. Ringrazio tutti i miei compagni che sono qui, non avevo mai immaginato questo addio, non sapevo che sarebbe andata cosi'”.
Ogni domanda dei tanti cronisti presenti e’ stata preceduta da “grazie Leo”, ma e’ inevitabile tentare di capire se proprio tutto e’ stato fatto affinche’ la Pulce restasse blaugrana. “Laporta ha fatto tutto il possibile, ho sentito tante cose riguardo al fatto che non avrei continuato, pero’ io volevo rimanere. La verita’ e’ che la volonta’ comune era questa, ma non abbiamo potuto – ha assicurato Messi -. Abbiamo sempre parlato chiaramente, io sicuramente si’, ma le cose sono andate cosi’, da parte mia non ho mai finto ne’ lasciato false speranze. “Avevo abbassato del 50% il mio stipendio, ma questo non era sufficiente. Ho letto che il Barcellona mi avrebbe chiesto di tagliarmi lo stipendio di un altro 30%, ma questa non e’ la verita’. Si dicono tante cose che non sono vere purtroppo”.
Di vero c’e’ certamente che il campione rosarino continuera’ la sua carriera ad altissimi livelli. “Dovremo ricominciare da zero, io e la mia famiglia. Non sara’ facile, ma ci riusciremo”, ha evidenziato. Il Paris Saint Germain sembra ormai la prossima meta per inseguire nuovi titoli, uno su tutti la Champions League. E in Francia scrivono anche di visite mediche gia’ in giornata. “Quando e’ uscito il comunicato dell’addio al Barcellona molti club si sono informati sulla mia situazione, ma al momento non c’e’ nulla di chiuso. Ma stiamo parlando”, le parole della Pulce, il cui accordo con l’emiro Al Thani verra’ annunciato nelle prossime ore.
“Negli ultimi anni di carriera voglio lottare per vincere. E’ abbastanza scontato che io vada in un club che possa competere a livelli alti. E’ la mia intenzione e la mia volonta’. La foto a Ibiza con i compagni del Psg? Ho incontrato Di Maria e Paredes, ci siamo rivisti a Ibiza dopo aver vinto la Coppa America. Si sono uniti altri e si e’ unito anche Neymar, che e’ un mio amico.
Abbiamo fatto una foto, niente di piu'”, ha aggiunto.
Addio al Barcellona, ma quello al calcio – a 34 anni da poco compiuti – e’ (per fortuna) ancora lontano “Quanto giochero’ ancora? Grazie a Dio non ho mai avuto infortuni gravi nella mia carriera, continuero’ fino a quando potro'”.
