MILANO (ITALPRESS) – Airbnb ha introdotto oltre 100 aggiornamenti per migliorare il servizio, dal sito web all’app, dal supporto per la community alle policy. L’aggiornamento 2021 di Airbnb è stato pensato per aggiungere funzionalità in modo da offrire agli ospiti una maggiore flessibilità nella pianificazione dei viaggi e per semplificare il processo per diventare host.
La flessibilità è al centro di una nuova e migliore esperienza di navigazione e prenotazione introdotta, attraverso tre nuovi modi di ricercare su Airbnb: Date flessibili, Abbinamenti flessibili e Destinazioni flessibili.
Lo strumento “Date flessibili” rende più facile la ricerca di alloggi per chi non ha ancora stabilito esattamente le date del viaggio. Invece di effettuare la ricerca con date fisse, è possibile cercare un weekend, una settimana di vacanza o anche un mese di soggiorno.
Il “Flexible Matching” offre maggiori risultati nella ricerca di un alloggio, mostrando anche case che non rientrerebbero nei filtri impostati e nei parametri di ricerca. In questo modo, non si rischia di lasciarsi scappare un ottimo alloggio che non corrisponde perfettamente alla propria ricerca – per esempio, una casa ideale sulla spiaggia che costa 260 euro a notte, anzichè i 250 euro massimi impostati nella ricerca.
“Destinazioni Flessibili” è un nuovo modo di pianificare i viaggi quando la scelta dell’alloggio in cui si soggiornerà è più importante della destinazione. Adattandosi alla posizione del viaggiatore. La piattaforma suggerirà ryokan in Giappone, trulli in Italia o castelli in Spagna.
La piattaforma migliora in maniera significativa le capacità di ricerca per aiutare le persone a trovare il loro luogo ideale in cui soggiornare. I nuovi filtri si adatteranno alla stagione o alla posizione dell’utente e permetteranno alle persone di cercare case vicino ai loro punti di interesse, come i parchi nazionali, o con caratteristiche specifiche, come la vista sull’oceano o con un camino.
Diventare host è ancora più facile, grazie a un nuovo processo di soli 10 passi. I modelli di visione computerizzata di deep-learning organizzano automaticamente le foto in base all’interesse degli ospiti, mentre i suggerimenti di testo intelligenti aiutano gli host a creare il titolo e la descrizione migliori per il proprio annuncio. Razionalizzare e semplificare il processo aiuterà chiunque voglia ospitare approfittando della ripartenza del turismo a salire a bordo e ottenere la sua prima prenotazione. Tra i nuovi annunci attivati e prenotati nel primo trimestre del 2021, il 50% ha ricevuto una richiesta di prenotazione entro quattro giorni dall’attivazione.
Delle oltre 100 novità, ce ne sono alcune pensate appositamente per i guest e gli host della piattaforma. Tra queste, sono stati ridotti i passaggi necessari ai nuovi guest per confermare la loro prima prenotazione, gli ospiti avranno accesso in maniera semplice a tutte le informazioni di cui possono avere bisogno (indicazioni stradali, codici di apertura porte, WiFi e l’opzione “contatta l’host”) prima del check-in. Una schermata completamente nuova permetterà agli host di gestire con più facilità le prenotazioni e le attività della giornata. Inoltre ci sarà un nuovo centro pensato per i nuovi host, con articoli utili e testimonianze, ma anche uno strumento per calcolare i potenziali guadagni, basato sul costo a notte e il tasso di occupazione nella loro zona.
Molti di questi aggiornamenti sono stati ispirati proprio da un’analisi complessiva dei dati Airbnb provenienti dalle prenotazioni e dalle ricerche sulla piattaforma. Con 4 milioni di host in oltre 220 paesi e regioni, e oltre 900 milioni di arrivi, Airbnb ha potuto osservare dall’interno come la pandemia abbia cambiato il mondo dei viaggi. Dall’analisi sono emerse alcune tendenze.
Il turismo rurale ha registrato su Airbnb una crescita costante negli ultimi cinque anni: è passato da un 10% di notti prenotate nelle aree rurali nel 2015 ad un 22% nel 2021. In Italia, si è passati da un 21% di prenotazioni nel 2019 riferibili a località rurali al 37% di quest’anno.
Parlando più nello specifico delle prenotazioni estive, storicamente il tipo di viaggio estivo più comune su Airbnb era all’insegna di 1 o 2 viaggiatori verso le grandi città, mentre per l’estate 2021 assistiamo ad un grande cambiamento: il tipo di viaggio più prenotato su Airbnb vede oggi al centro la famiglia, che si sposta dalla grande città verso una destinazione più piccola. Non è un caso quindi che le prenotazioni di alloggi che possono ospitare dalle cinque persone in su siano globalmente aumentate dal 35% nell’estate 2019 al 54% per quella 2021, incremento visibile anche per l’Italia, che passa dal 33% al 53%.
Oggi le persone possono contare su una maggiore flessibilità: possono viaggiare ovunque e in qualsiasi momento, ma la vera chiave per conciliare viaggio e vita quotidiana sembra stare nei soggiorni a lungo termine. Nelle prenotazioni effettuate sulla nostra piattaforma, vediamo come i viaggi si stiano complessivamente allungando, e come i soggiorni di almeno 28 giorni siano sempre più richiesti: infatti, la percentuale di soggiorni a lungo termine (di minimo 28 notti) su Airbnb è quasi raddoppiata dal 2019 (14% delle notti prenotate nel primo quadrimestre) al 2021 (24%, dato che sale al 28% per l’Italia).
(ITALPRESS).