Nuovo contratto per la logistica, trasporto merci e spedizioni. Rinnovo che riguarda 40mila imprese e 500mila lavoratori. Il contratto è stato sottoscritto nella sede della Confederazione Nazionale per l’Artigianato insieme alle altre organizzazioni datoriali e ai sindacati, ha sottoscritto l’Accordo di rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro scaduto il 31 dicembre 2019.
Per il presidente nazionale di Cna Fita, Patrizio Ricci, l’intesa raggiunta riconosce “appieno il modello di rappresentanza nel settore dell’autotrasporto merci e consente alle imprese e ai loro dipendenti di avere un ulteriore strumento di supporto in questa delicata fase di ripartenza”.
Gli aumenti concordati a regime sono pari a 100 euro lordi di cui 90 da riparametrare sui minimi tabellari con riferimento al livello 3° super del personale non viaggiante e sul livello B3 del personale viaggiante con le seguenti modalità: 15 euro con la retribuzione del mese di ottobre 2021; 25 euro con la retribuzione del mese di ottobre 2022; 20 euro con la retribuzione del mese di ottobre 2023; 30 euro con la retribuzione del mese di marzo 2024.
Viene inoltre definito un importo pari a 10 euro lordi a titolo di Elemento distinto della retribuzione, che sarà erogato a partire da gennaio 2022 per 13 mensilità e non avrà incidenza su alcun istituto contrattuale. L’accordo prevede infine il versamento di quattro euro quale contributo per la bilateralità.
A integrale copertura del periodo di carenza contrattuale (1 gennaio 2020 – 18 maggio 2021) è stato previsto un importo “una tantum” di 230 euro che sarà erogato in tre rate.
Chiudono l’intesa gli Avvisi comuni sottoscritti il 3 dicembre scorso per sollecitare le istituzioni competenti ad avviare tavoli tecnici su legalità, infrastrutture, costo del lavoro e politiche formative.
Nella delegazione Cna erano presenti: Patrizio Ricci, presidente nazionale Cna Fita; Mauro Concezzi, responsabile nazionale Cna Fita; Maurizio De Carli, responsabile Dipartimento relazioni sindacali; Angelo Cicerone, Ufficio politiche contrattuali; Sergio Barsacchi, responsabile Cna Fita Veneto.