lunedì, 28 Aprile, 2025
Motori

L’Abarth 1000 SP degli anni ’60 ispira una one-off evocativa

Nella seconda meta’ degli anni Cinquanta, Alfa Romeo e Abarth collaborarono per realizzare una vettura sportiva di cilindrata contenuta. Il progetto, affidato a Mario Colucci, ingegnere milanese e dipendente Alfa Romeo, si concretizzo’ nel 1958 con la produzione di un’Alfa Romeo di derivazione Abarth 1000, una coupe’ compatta – spinta da un motore realizzato a partire dal quattro cilindri della Giulietta Sprint Veloce, ma ridotto nella cilindrata – e caratterizzata dal telaio a traliccio di tubi. La vettura, “vestita” da...
Per accedere all'articolo completo devi essere abbonato ad uno dei nostri piani: Abbonamento Annuale o Abbonamento Semestrale. Se sei già abbonato effettua il log in
Sponsor

Articoli correlati

Gaza: spiragli al Cairo, ma il bilancio delle vittime continua a crescere. Nella striscia si muore di fame per il blocco degli aiuti voluto da Israele

Ettore Di Bartolomeo

Economia dell’usato, affari per 27 miliardi. Pasceri (Subito): crescita costante, con gli italiani che cercano convenienza

Maurizio Piccinino

Militari e obbligo vaccinale: il difficile ritorno in servizio negli Stati Uniti

Ettore Di Bartolomeo