“I sindaci italiani hanno sempre dimostrato enorme senso di responsabilità recependo le indicazioni delle autorità sanitarie anche quando hanno dovuto affrontare le proteste, in alcuni casi molto vivaci, delle categorie più penalizzate dalle restrizioni. E questo è un dato di fatto. Ecco, io oggi chiedo al governo un patto per l’estate”. Lo afferma in un’intervista al quotidiano La Repubblica il sindaco di Bari e presidente dell’Anci, Antonio Decaro.
“Accettiamo adesso qualche sacrificio in più pur di salvare le attività durante la stagione estiva – aggiunge -. Allora sì, un blocco sarebbe un tracollo per le città, per l’economia, per la stessa tenuta sociale del Paese. Iniziamo ad affrontare bene la questione della ripartenza estiva. Ma non ci può essere nessuna ripartenza solida se adesso non dimostriamo di essere all’altezza”.
“La curva dei contagi sta scendendo, ma i casi sono ancora tanti.
La campagna vaccinale sta spingendo nella misura in cui è possibile farlo con le dosi a disposizione. Se il governo conferma che a giugno avremo tutti gli over 60 vaccinati, allora si può iniziare ad essere un po’ ottimisti”, dice Decaro, che sottolinea:
“Mi affido sempre ai responsi delle autorità sanitarie. Sono loro a indicarci la strada, gli amministratori poi devono trovare le soluzioni più equilibrate. È evidente che è indispensabile mantenere molto alta la soglia di attenzione.
Non si può sbagliare. E questo dev’essere chiaro a tutti”.