Il Presidente dell’Istituto Nazionale Tributaristi (INT), Riccardo Alemanno, interviene circa la volontà di alcuni senatori di presentare al Decreto Sostegni un emendamento che salvaguardi il professionista ed i suoi assistiti, quando lo studio sia sottoposto a misure restrittive anti Covid-19, dichiarando: “Non possiamo che accogliere con favore la volontà dei senatori che hanno dichiarato di voler presentare al Decreto Sostegni un emendamento a salvaguardia dei professionisti e dei loro assistiti, quando il professionista sia sottoposto a quarantena, ospedalizzazione o altre misure restrittive.
E’ dallo scorso anno che ribadiamo la necessità di una norma in tale senso, ma abbiamo anche dovuto contrastare emendamenti ed evidenziarne la discriminazione poiché limitavano la tutela, come è accaduto al Decreto Milleproroghe, esclusivamente agli iscritti alle casse previdenziali private e non anche agli iscritti alla gestione separata Inps, ovvero circa 400 mila professionisti che sarebbero stati discriminati e quando la discriminazione riguarda la salute evidentemente è ancora più grave ed irricevibile. Pertanto, bene alla norma sulla tutela del professionista sottoposto a quarantena o altra misura a tutela della salute, purché riguardi tutti i professionisti e non discrimini nessuno.
Peraltro sono certo che i parlamentari che hanno presentato tale iniziativa pur appartenendo, prima di ricevere il mandato parlamentare, ad una specifica professione ricordino sicuramente di essere rappresentanti del popolo e non di categoria. Comunque abbiamo predisposto una proposta di emendamento che ricomprende tutto il mondo professionale e su cui i senatori, che la stanno ricevendo in queste ore, potranno convergere, se ci sarà la volontà politica di tutelare, peraltro ad oltre un anno di distanza dall’inizio della pandemia, tutti i professionisti sottoposti a misure restrittive anti Covid-19 o ricoverati in strutture ospedaliere a seguito della contrazione del virus.”