venerdì, 15 Novembre, 2024
Economia

Effetto pandemia: balzo dei prezzi delle case al Sud, record a Milano. Giù per Roma e Torino

Che la pandemia sconvolga la vita, i sistemi sanitari e sociali è cosa nota. Che il Covid 19 sia entrato nella finanza e nella economia con un effetto devastante è pure un fatto ormai appurato, di incerto, invece, rimane l’onda lunga delle difficoltà e cambiamenti che ogni giorno emergono. L’ultima notizia è quella dell’effetto pandemia sull’edilizia. Con la crescita record dei prezzi delle case. Un balzo significativo, calcolato dell’1,9%.

Che, come registrano gli analisti finanziari, è il più ampio dal 2010. Cifre e dati sono quelle messi in evidenza dall’Istat con il suo rapporto sul mercato immobiliare italiano. I prezzi della case hanno registrato un aumento medio annuo da record e bisogna risalire al 2010 per comprendere la misura del salto. Uno scossone per l’intero mercato immobiliare italiano nell’anno della pandemia.

Il 2020, quindi, ha mostrato un balzo dei prezzi delle case come non si registrava da quando esiste la serie storica dell’indice Ipab, (l’indice dei prezzi delle abitazioni) ossia dai calcoli del 2010. In altri versi come sottolineano gli analisti

“I nuovi dati dell’istituto di statistica hanno indicato chiaramente che nel 2020 si è registrato un aumento medio annuo dei prezzi delle case, come non si vedeva dal 2010 almeno”. Insomma un salto significativo e in un momento di grave difficoltà per le famiglie e le imprese.

Da sottolineare, comunque, che in confronto con la media del 2010, i prezzi delle case del 2020 sono comunque più bassi del 15%.

 

MILANO + 7,4%

Entrando nel merito dei dati dell’Istat nel 2020, i prezzi delle abitazioni acquistate dalle famiglie hanno registrato la crescita più ampia in media d’anno (+1,9%) da quando, come sottolineato, è disponibile la serie storica dell’indice dei prezzi delle abitazioni. Scandagliando i numerini emerge che  l’aumento nell’anno è stato spinto sia dai prezzi delle abitazioni nuove a +1,7% – trimestre precedente variazione era +3,0% -, sia dalla crescita di +1,4% dei prezzi delle abitazioni esistenti nel trimestre precedente variazione era +0,7%. Interessante, per chi vuole approfondire l’argomento, le variazioni territoriali. La ripartizione geografica dell’andamento tendenziale del quarto trimestre 2020 ha dato questa panoramica: Sud e Isole: prezzi delle case a +3,0%; Nord-Ovest: prezzi delle case a +1,7%; Nord-Est: prezzi delle case a +1,8%; Centro: prezzi delle case a +0,2%. A fare la parte da leone alcune città. La crescita importante dei prezzi è stata registrata per le abitazioni a Milano, con un dato annuo a +7,4%. Al contrario la situazione a Torino e Roma, hanno mostrato un calo, -2 % per la prima e -0,5% per la seconda.

Istat ha precisato anche che in media, nel 2020, i prezzi delle abitazioni aumentano dell’1,9% con i prezzi delle abitazioni nuove che fanno registrare un +2,1% e quelli delle abitazioni esistenti che pesano per oltre l’80% sull’indice aggregato che crescono dell’1,9%.”

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