“Come già noto, siamo stati invitati dalla commissione di esperti appositamente costituita a illustrare il nostro progetto di attraversamento dello Stretto di Messina mediante un tunnel galleggiante sommerso.
E’ un progetto non elegibile per i fondi del Next Generation EU in quanto non realizzabile entro il 2026, tuttavia vorrei citarlo in quanto esprime la perfetta sintesi delle competenze in ambito sottomarino e di infrastrutture che Saipem intende mettere a disposizione e a beneficio del Paese”.
Cosi’ Stefano Cao, Ad di Saipem, in audizione presso le commissioni riunite Bilancio e Politiche dell’Ue del Senato sul Pnrr. “In Saipem siamo abituati a gestire la costruzione di opere complesse con competenze trasversali di ingegneria e project management, sia nel settore energetico che delle infrastrutture”, aggiunge.
“Le infrastrutture sono un tema di sviluppo per il futuro. Il tunnel è un progetto ambizioso che va nella direzione di un trasporto più competitivo e sostenibile, a fare sistema, integrare territori e valorizzare l’indotto e le filiere nazionali per il rilancio dell’economia nell’era post Covid, in cui Saipem vuole essere protagonista”, conclude Cao.