Impegno comune sul piano del turismo motoristico promosso da Città dei Motori, con particolare attenzione agli itinerari per le due ruote, valorizzazione e tutela dei brand motociclistici storici, sensibilizzazione su tutela di ambiente, paesaggio, bellezze dei territori ed eventi nazionali e locali su mobilità sostenibile e sicurezza stradale a due ruote.
Questi i punti fondanti del protocollo firmato in video collegamento da Luigi Zironi, sindaco di Maranello e presidente di Città dei Motori, e da Giovanni Copioli, numero uno della Federazione Motociclistica Italiana. Per Zironi “il mondo delle due ruote è sempre stato uno dei cuori pulsanti della nostra associazione. Il protocollo appena sottoscritto assieme alla Fmi assume dunque un’importanza fondamentale e su temi quali la sicurezza stradale e la valorizzazione del ‘Made in Italy’ motoristico ci garantisce un ulteriore passo avanti soprattutto sul piano operativo, in quanto definisce con grande precisione i nostri obiettivi comuni e indica le tappe per raggiungerli con azioni coordinate e complementari.
Con questo approccio si creano anche le condizioni ideali per dare un seguito tangibile alla nostra passione per i motori, che ha bisogno di idee e della formula giusta per trasformarle in qualcosa di concreto”.
“La rinascita del turismo motoristico – ricorda ancora Zironi – necessita di alleanze pragmatiche come questa, senz’altro utili anche per valorizzare al meglio eventi e ricorrenze, come quelli del 2021 in cui, solo per citare degli esempi legati alla storia delle due ruote, la Vespa festeggerà i suoi 75 anni e la Moto Guzzi spegnerà le sue 100 candeline”. “La Federazione Motociclistica Italiana è da sempre profondamente radicata su tutto il territorio nazionale attraverso i suoi oltre 1700 MotoClub – le parole dal canto suo di Giovanni Copioli – Quindi è per noi indispensabile il contatto ed il dialogo con le Istituzioni locali e cittadine. Per questo sono profondamente soddisfatto del Protocollo d’Intesa siglato con Anci Città dei Motori.
Insieme sono certo che potremo condividere strategie e obiettivi su temi fondamentali come la sicurezza, ma anche sotto il profilo della valorizzazione del comune patrimonio motoristico, culturale e turistico”.
L’Associazione Città dei Motori, nata nel 2008, riunisce sotto l’egida Anci 30 Comuni italiani, appartenenti a 12 Regioni diverse e rappresenta una popolazione di oltre 2 milioni di abitanti che hanno nei loro territori una vocazione motoristica a livello di produzione (automotive, moto e scooter, aerospazio, cantieristica navale), sportiva (circuiti e rievocazioni storiche) o culturale (musei, collezioni, archivi).