“Il governo accolga subito la proposta del presidente della Confindustria Bonomi e quella del presidente della Confapi e di altre organizzazioni imprenditoriali che sono disposte a vaccinare a proprie spese i propri dipendenti nelle fabbriche, sotto controllo medico. Bonomi aveva gia’ fatto questa proposta al precedente governo che la ha ignorata. In questo modo lo Stato si alleggerirebbe di un costo notevole, si potrebbero utilizzare fabbriche ed altri luoghi per procedere alle vaccinazioni di piu’ di un quinto della popolazione e le risorse pubbliche si concentrerebbero sulla parte piu’ debole della popolazione, anziani, persone con patologie, persone che non possono affrontare la spesa del vaccino”. Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri.
“Soltanto coinvolgendo organizzazioni produttive, sociali, forze armate e volontariato si potra’ realizzare una rapida campagna di vaccinazioni – continua Gasparri – Sempre che le grandi societa’ farmaceutiche forniscano i vaccini in quantita’ adeguata e consentano a qualsiasi fabbrica che risponda ai requisiti necessari di produrre il vaccino. Per questo serve una grande volonta’ politica. Ci vuole uno sforzo europeo e Draghi sa farsi ascoltare a quei livelli. Ma le parole di Bonomi e di altri imprenditori sono fondamentali. Coincidono con le proposte avanzate nei giorni scorsi da Forza Italia nel corso dei colloqui tra Berlusconi e Draghi. Agire subito. Il governo assuma decisioni gia’ domani mattina. Abbiamo incoraggiato la svolta per fare e non per guardare. Le parole di Bonomi devono trovare un seguito immediato. A ore da parte di Palazzo Chigi”.