“Rivolgo un pensiero di grande vicinanza ai familiari e a quanti hanno condiviso con lui percorsi di vita e ideali. Franco Marini è stato un eminente esponente della Repubblica. Espressione del mondo del lavoro portò le istanze dei lavoratori italiani sino alla più alta carica alla quale venne eletto, quella di Presidente del Senato”. Lo afferma in una nota il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
“Apparteneva alla schiera di quanti hanno saputo trasfondere nelle istituzioni la passione e il valore di aspirazioni autentiche maturate fra la gente – aggiunge il capo dello Stato -. Non dimenticò mai le battaglie sociali che hanno costantemente caratterizzato la sua vita. In essa possiamo leggere l’ansia di riscatto delle popolazioni delle periferie del Paese, il contributo alla modernizzazione dell’Italia nel segno del progresso, la rigorosa testimonianza di chi poneva i principi del cattolicesimo democratico al servizio della crescita, della coesione e della giustizia sociale”.
“Dalla Cisl alle istituzioni, da Ministro del Lavoro poi nel Parlamento, poi nella responsabilità di Segretario del Partito Popolare Italiano – conclude Mattarella -: il suo contributo, in una fase di transizione della società italiana, è sempre stato connotato dalla intransigente difesa delle ragioni dei più deboli e della libertà dei corpi sociali nel quadro della Costituzione:
credeva fermamente nella loro funzione. È stato esempio di un impegno politico onesto e autentico”.