I Consorzi fidi, che possono erogate fondi alle piccole imprese artigiane, potranno accrescere i volumi di finanziamento erogati direttamente alle imprese e ampliare l’intervento su altri strumenti finanziari anche innovativi. È quanto prevede, in sintesi il Governo, su sollecitazioni di Confartigianato. La Confederazione nel darne notizia vede un orizzonte migliore, malgrado le tante emergenze che affliggono il Paese e soprattutto le piccole imprese, che ora potranno contare sulla possibilità di chiedere capitali freschi.
Nei Consorzi fidi c’è la possibilità di dare sostegni a quella imprenditorialità minuta che poi è l’architrave del sistema produttivo italiano che oggi più che mai ha necessità di poter accedere in tempi rapidi a forme di liquidità finanziaria.
“Più spazio di operatività ai Confidi vigilati da Banca d’Italia per concedere finanziamenti diretti alle imprese sotto qualsiasi forma”, sollecita Confartigianato, “ferma restando l’offerta di strumenti di garanzia mutualistica che ne rappresenta il il compito fondamentale”. Questa la novità fortemente sollecitata da Confartigianato e recepita nell’ambito della conversione del Decreto Rilancio.
“Si tratta di un importante riconoscimento per il ruolo svolto dai Confidi nel facilitare l’accesso al credito da parte degli artigiani e dei piccoli imprenditori”, osserva positivamente la Confederazione degli artigiani, “i Consorzi fidi potranno infatti accrescere i volumi di finanziamento erogati direttamente alle imprese e ampliare l’intervento su altri strumenti finanziari anche innovativi”. Un passo in avanti per dare sostegni non solo per il presente ma anche per il futuro, in quanto gli indicatori economici raccontano che i prossimi mesi saranno più difficili del previsto.
“Tutto questo con l’obiettivo di rispondere alle nuove esigenze delle micro e piccole imprese”, conclude la nota di Confartigianato, “orientandole verso nuove e qualificate forme di finanziamento, e di integrare l’offerta di credito proveniente dal sistema bancario che spesso non è adeguata alle richieste dei piccoli imprenditori”.