L’Adria Tour di tennis organizzato da Novak Djokovic s’è rivelato davvero un errore? Un focolaio della pandemia sicuramente, dopo il tampone che ha rivelato la positività del tennista.
“Novak Djokovic è risultato positivo al test per il Covid-19. Immediatamente dopo il suo arrivo a Belgrado Novak e tutta la sua famiglia si è sottoposta al test per il coronavirus” ha annunciato in un comunicato Djokovic spiegando che “sia lui che sua moglie sono infetti, mentre i bambini sono negativi”.
E i media ora puntano il dito sull’irresponsabilità del grande giocatore. Perchè é un anti-vax?. Basta saper leggere i media per capirlo. Il mainstream ha risposto all’ordine del “massacro” a quanto pare.
Ma sta in fin di vita e in terapia intensiva? Saremmo curiosi di sapere come procede la malattia. Perché é molto interessante questo dato più del resto. D’altronde perchè lui sarebbe più colpevole di quelli scesi in piazza a Napoli in migliaia, di quelli che affollano palestre non arieggiate a sufficienza, di quelli che il sabato continuano con la movida o vanno al ristorante in tutta serenità e potremmo continuare per ore? D’altronde il tennis é uno sport che rispetta anche la distanza di sicurezza meglio di altri e le attività sportive sono riprese.
Ma c’è un altro dato che fa capire le contraddizioni di questa fase 2 dell’emergenza.
Nessuno si indigna sul fatto che sulla Moby Zazà ci sia un vero e proprio focolaio e che siano in tutto 28 i migranti positivi al Covid-19 tra i 209 che la Sea Watch ha portato a Porto Empedocle e che le autorità italiane abbiano deciso di far salire sulla nave disposta per la quarantena dei clandestini che arrivano sulle coste siciliane?
Tra l’altro il governatore Nello Musumeci ha fatto sapere su Facebook che il numero dei malati sarebbe di gran lunga più alto: “Sono sulla nave in rada a Porto Empedocle – ha spiegato il governatore siciliano – soluzione che con caparbietà abbiamo preteso il 12 aprile scorso dal governo centrale per evitare che si sviluppassero focolai sul territorio dell’Isola, senza poterli circoscrivere e controllare. Oggi si capisce meglio quella nostra richiesta”.
Insomma una vergogna bella buona. Ma non accalora come la storia di Novak Djokovic. Perchè è politicamente corretta è chiaro, un anti-vaccinista invece no. E poi volete essere accusati di razzismo se pensate che gli immigrati in questo momento non debbano sbarcare? Ma non fosse mai.
(Lo_Speciale)