Un’ondata di piogge torrenziali ha colpito nel fine settimana le regioni meridionali ed orientali della Spagna, provocando inondazioni improvvise che hanno causato un morto e lasciato due persone disperse. Le autorità hanno confermato che il corpo di un uomo è stato ritrovato nella provincia di Malaga, dopo che il suo furgone era stato trascinato via dalla piena di un torrente esondato. Le ricerche proseguono in due diverse aree: un passeggero disperso nella provincia di Granada e un’altra persona scomparsa nei pressi di Malaga, dove i corsi d’acqua hanno superato gli argini con una rapidità che ha colto di sorpresa residenti e automobilisti. Le squadre di emergenza stanno operando in condizioni difficili, tra strade allagate, detriti e nuove allerte meteo. Le autorità hanno emesso avvisi di livello rosso e arancione in diverse province, invitando la popolazione a rimanere in casa e a evitare spostamenti non necessari. Nella sola Valencia, teatro di devastanti alluvioni lo scorso anno, i cittadini hanno ricevuto notifiche di emergenza sui telefoni per segnalare il rischio imminente di ulteriori esondazioni. Le immagini diffuse sui social mostrano strade trasformate in fiumi, auto trascinate via dalla corrente e interi quartieri sommersi. A Barcellona, una donna è stata ricoverata dopo essere stata colpita da un lampione abbattuto dal vento, ulteriore segnale della violenza della perturbazione che ha investito gran parte del Paese. La Spagna continua a essere duramente colpita dagli effetti del cambiamento climatico, con episodi di piogge estreme sempre più frequenti e intensi. Le autorità locali hanno invitato alla massima prudenza, mentre il governo monitora l’evoluzione della situazione e valuta ulteriori misure di emergenza.



