Una turista italiana è morta in Egitto in seguito alla collisione tra due navi da crociera che navigavano sul Nilo. L’incidente, avvenuto nella notte tra sabato e domenica lungo un tratto particolarmente trafficato del fiume, ha coinvolto due imbarcazioni impegnate nelle rotte turistiche tra Luxor e Assuan. Le autorità locali hanno confermato il decesso della donna, mentre altri passeggeri hanno riportato ferite di diversa entità. Secondo le prime ricostruzioni, una delle due navi avrebbe improvvisamente cambiato direzione, urtando la fiancata dell’altra. L’impatto ha provocato danni significativi ai ponti inferiori e il panico tra i passeggeri, molti dei quali stavano dormendo al momento dello scontro. Le squadre di soccorso sono intervenute rapidamente, evacuando i feriti e mettendo in sicurezza le imbarcazioni. La Farnesina è in contatto con le autorità egiziane per ottenere chiarimenti sulla dinamica e garantire assistenza ai connazionali coinvolti. Le indagini puntano ora a verificare eventuali responsabilità legate alla condotta degli equipaggi, alle condizioni di navigazione e al rispetto dei protocolli di sicurezza, spesso criticati dagli operatori del settore. L’incidente riaccende l’attenzione sulle rotte turistiche del Nilo, cuore dell’economia locale ma segnate da un traffico intenso e da standard di controllo non sempre omogenei. Per i passeggeri sopravvissuti, il viaggio che avrebbe dovuto essere un’immersione nella storia millenaria dell’Egitto si è trasformato in una tragedia improvvisa, lasciando aperti interrogativi sulla sicurezza di una delle destinazioni più iconiche del Paese.



