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Pedaggi autostradali, svolta sui prezzi: approvati i nuovi criteri ‘pay per use’

sabato, 20 Dicembre 2025
1 minuto di lettura

Svolta nella regolazione dei pedaggi autostradali. L’Autorità di Regolazione dei Trasporti ha approvato i sistemi tariffari di pedaggio sia per le concessioni autostradali in essere sia per quelle di nuova assegnazione, introducendo un principio destinato a incidere in modo strutturale sul settore: il pay per use. Nel contesto autostradale, il nuovo approccio si traduce nel riconoscimento in tariffa dei soli investimenti effettivamente realizzati, superando modelli del passato che tenevano conto anche di interventi programmati ma non ancora completati. Una scelta che segna, secondo l’Autorità, un vero cambio di paradigma.
È un cambiamento fondamentale – spiega il Presidente dell’ART, Nicola Zaccheo – che tiene conto di un contesto radicalmente mutato. Si è reso necessario intervenire in tutti gli ambiti del trasporto e, con questo atto, completiamo il lavoro sul settore autostradale”.

Equilibrio tra investimenti e tutela degli utenti

L’intervento arriva infatti in una fase storica profondamente diversa rispetto al passato, segnata dagli effetti della crisi pandemica ed energetica. Un periodo caratterizzato da una maggiore volatilità dei tassi di interesse, da una significativa dinamica inflattiva e da un rafforzamento delle normative in materia di sicurezza e manutenzione delle infrastrutture. Secondo l’Autorità, il nuovo impianto tariffario punta a garantire un equilibrio più solido tra esigenze diverse e spesso contrapposte. “Il lavoro svolto – sottolinea Zaccheo – mira a un corretto bilanciamento tra la sostenibilità economico-finanziaria delle concessioni, l’effettiva realizzazione degli investimenti e la necessità di contenere i costi per l’utenza”.
Al centro del modello c’è l’obiettivo di incentivare una gestione più rigorosa e responsabile delle concessioni, improntata a criteri di efficienza, trasparenza e responsabilità, riducendo il rischio che i pedaggi crescano senza una corrispondente ricaduta in termini di qualità e sicurezza della rete.

Una nuova fase per il settore autostradale

L’approvazione dei sistemi tariffari rappresenta quindi l’ultimo tassello del percorso regolatorio dell’ART sul comparto autostradale. In un quadro economico instabile e con regole sempre più stringenti sulla sicurezza delle infrastrutture, il principio del pay per use diventa lo strumento chiave per legare in modo diretto pedaggi e investimenti reali. Per gli utenti, l’obiettivo dichiarato è una maggiore tutela dei costi; per i concessionari, un sistema che premia gli interventi concretamente realizzati. Una transizione che apre una nuova fase nella gestione delle autostrade italiane, all’insegna di maggiore controllo e trasparenza.

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