Illva Saronno Holding ha raggiunto un accordo con Campari Group per l’acquisizione di Amaro Averna e del mirto Zedda Piras. Il closing dell’operazione è previsto entro la prima metà del 2026, subordinato alle consuete condizioni regolamentari. Con questa operazione il gruppo controllato dalla famiglia Reina rafforza il proprio portafoglio nel segmento degli spirits, puntando su due marchi storici del panorama italiano. Amaro Averna, nato in Sicilia, e Zedda Piras, marchio sardo specializzato nel mirto, entrano così a far parte di una strategia di crescita che guarda ai principali mercati internazionali.
“L’acquisizione di Amaro Averna e Zedda Piras è un ulteriore passo verso il rafforzamento del nostro ruolo come attore globale degli spirits”, ha dichiarato Marco Ferrari, Amministratore delegato di Illva Saronno Holding. Secondo Ferrari, “grazie alla loro qualità e al loro patrimonio riconosciuti, i due marchi rappresentano un’ottima aggiunta al nostro portafoglio internazionale e rafforzeranno significativamente la nostra posizione in tre dei nostri mercati prioritari: Stati Uniti, Germania e Italia”. Il manager ha inoltre espresso fiducia sulla crescita futura dei brand sotto la nuova gestione.
Revisione strategica
Dal lato di Campari Group, la cessione si inserisce in un percorso di revisione strategica del portafoglio. “La vendita di Averna e Zedda Piras segna un ulteriore passo fondamentale nella nostra strategia di razionalizzazione”, ha spiegato Simon Hunt, Amministratore delegato del gruppo. L’obiettivo, ha aggiunto, è quello di “concentrarci su un numero più limitato di iniziative, ma di maggiore impatto strategico” continuando allo stesso tempo a sostenere la riduzione della leva finanziaria.


