È stata diffusa alle istituzioni scolastiche la nota ministeriale relativa all’assegnazione dei fondi aggiuntivi connessi all’Ipotesi di Contratto collettivo nazionale integrativo del 23 ottobre 2025. Un intervento definito “un piccolo ma significativo segnale di attenzione” dal Presidente nazionale Anief Marcello Pacifico che sottolinea in particolare l’importanza del provvedimento per i Direttori dei servizi generali e amministrativi e per il personale Ata, categorie che secondo il sindacato “troppo spesso vengono dimenticate”. Pacifico evidenzia come questo risultato sia anche frutto del lavoro sindacale condotto negli ultimi anni: “Anief continua a rivendicare equità e riconoscimento professionale per tutto il personale della scuola”. Ma il Presidente avverte che il passo fatto non è sufficiente: “Occorrono risorse aggiuntive per valorizzare pienamente i nuovi profili professionali e per allineare gli stipendi a quelli dei restanti dipendenti della Pubblica Amministrazione. Le differenze attuali non sono più giustificabili e i livelli stipendiali sono fermi da 50 anni”.
Un altro nodo centrale, secondo Anief, riguarda la gestione delle risorse legate al dimensionamento scolastico. Pacifico ribadisce la necessità di non disperdere le economie generate dalla riorganizzazione: “Per gli Eq – tra cui gli ex Dsga– andremo fino in fondo: vogliamo aumentare ancora di più le indennità di direzione, sia di parte fissa sia di parte variabile, in attesa che siano distribuite le economie del dimensionamento, come abbiamo già ottenuto. È fondamentale che queste figure siano realmente riconosciute come apicali”.



