La Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS ha ottenuto la Certificazione della parità di genere, rilasciata da Bureau Veritas Italia, attestando la piena adesione agli standard nazionali per le pari opportunità sul lavoro secondo la prassi UNI/PdR 125:2022. Un riconoscimento significativo, che arriva al termine di un percorso strutturato e trasversale, volto a promuovere un ambiente lavorativo sempre più inclusivo, equo e rispettoso delle differenze. Il processo di certificazione ha coinvolto tutte le aree dell’organizzazione, concentrandosi su obiettivi chiave come l’uguaglianza di genere, la trasparenza e l’equità nella gestione delle risorse umane. “Il conseguimento della certificazione rappresenta per noi un punto di partenza e non di arrivo – sottolinea Lucia Sartori, Responsabile del Sistema di gestione per la Parità di genere – continueremo a lavorare ogni giorno per rendere sempre più concreti i principi di inclusione, rispetto e pari opportunità attraverso azioni operative e monitoraggi costanti”.
Le aree di intervento che hanno permesso di raggiungere questo risultato comprendono: selezione del personale (processi strutturati, colloqui neutrali e privi di bias); genitorialità (valorizzazione di strumenti dedicati come l’asilo nido aziendale e servizi di supporto); conciliazione vita-lavoro (ampliamento delle misure di flessibilità oraria e lavoro agile); equità retributiva (analisi dei sistemi di remunerazione per individuare e correggere eventuali gap); prevenzione e gestione delle molestie e violenze di genere (introduzione di un nuovo canale di segnalazione integrato nei processi di valutazione del rischio).
Politica aziendale
A supporto del processo sono stati inoltre definiti una politica aziendale sui principi di parità di genere e un piano Strategico che delinea le azioni programmate per i prossimi anni. L’analisi della popolazione aziendale, le opportunità di crescita professionale, la mobilità interna e i percorsi formativi – generali e specifici – destinati a tutto il personale hanno contribuito a rafforzare la cultura organizzativa, registrando risultati eccellenti. Per la Fondazione, il traguardo raggiunto va ben oltre il valore simbolico. “Ottenere la Certificazione della parità di genere non è solo un riconoscimento formale – afferma Roberta Galluzzi, Direttrice Risorse Umane della Fondazione – ma rappresenta un passo concreto nella costruzione di una cultura organizzativa basata sul rispetto delle persone, l’inclusione e le pari opportunità. È motivo di orgoglio rappresentare un modello di eccellenza, in cui la qualità dell’assistenza sanitaria si affianca a un forte impegno sociale e valoriale”.



