Nuove tensioni in Parlamento sul tema delle carceri. Nella seduta odierna alla Camera, il Segretario di +Europa, Riccardo Magi, si è unito alla richiesta delle opposizioni per una informativa urgente del governo dopo le dichiarazioni del Presidente del Senato Ignazio La Russa, che ieri aveva sollevato il tema dei detenuti prossimi al fine pena e dell’ipotesi di misure straordinarie in vista delle festività. Magi ha denunciato la situazione come ormai fuori controllo: “Non è più tollerabile assistere a ciò che vediamo da mesi. Abbiamo avuto due decreti urgenti sull’emergenza carceri e nessuno dei due ha prodotto effetti reali. L’emergenza è diventata un dato strutturale del Paese”.
Nel suo intervento, Magi ha ricordato che da tempo sono disponibili proposte concrete, rimaste finora inascoltate dall’esecutivo: liberazione anticipata speciale, numero chiuso negli istituti penitenziari, case di reinserimento sociale come percorsi alternativi alla detenzione breve. “Tutto ciò che potrebbe rendere davvero efficace un intervento c’è già — ha spiegato — ma non viene utilizzato”.
L’affondo sul Ministro Nordio
Il Segretario di +Europa ha poi rivolto critiche dirette al Ministro della Giustizia Carlo Nordio.
“Ogni volta che è venuto in Aula ha espresso dispiacere, ma ha anche sostenuto che il sovraffollamento è in fondo un elemento positivo, perché ridurrebbe il rischio di suicidi. Sembra una battuta, e invece è ciò che ha detto il ministro della Giustizia italiano”. Da qui l’affondo politico: “Il punto non è che ci rivolgiamo al Ministro sbagliato: è il Governo che ha scelto il Ministro sbagliato per questo incarico”.
Magi ha criticato anche le parole del Presidente del Senato La Russa, giudicandole potenzialmente dannose perché prive di un seguito legislativo chiaro: “Quando pensa la seconda carica dello Stato di approvare, in piena sessione di bilancio, un provvedimento che consenta ai detenuti con pochi mesi residui di pena di passare il Natale a casa? Quando pensa di inserirlo in calendario?”.
Secondo Magi, dichiarazioni di questo tipo rischiano di produrre soltanto un “effetto dilatorio” e di affrontare con “leggerezza e propaganda” un tema che tocca direttamente lo stato di diritto e la credibilità del sistema democratico.
La richiesta finale
In conclusione il leader di +Europa ha chiesto che il Governo si presenti in Aula entro Natale con un’informativa completa sulla situazione delle carceri. E, se il Ministro Nordio non fosse in grado di farlo, ha aggiunto Magi, “se ne faccia carico direttamente il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni”.
