In un messaggio inviato al Forum della distribuzione moderna Giorgia Meloni ha ribadito il ruolo centrale delle attività commerciali nel tessuto sociale ed economico del Paese. “Ogni attività rappresenta un presidio di socialità e di sicurezza, perché il vostro impegno è il più efficace antidoto alla desertificazione commerciale che minaccia le nostre città e i nostri borghi”, ha affermato, sottolineando come la chiusura dei negozi comporti non solo una perdita economica ma anche “una perdita di identità”. Meloni ha definito ogni serranda alzata “molto di più di un’attività commerciale: è comunità, identità, cura del territorio”. Ha poi richiamato il contributo della distribuzione moderna all’economia italiana “in termini di PIL e occupazione”, evidenziando il sostegno che il comparto offre alle economie locali, al tessuto delle piccole e medie imprese e alla valorizzazione del Made in Italy.
Fasce fragili
Il Premier ha ricordato inoltre la collaborazione con Federdistribuzione e il settore negli ultimi anni, citando iniziative comuni per contenere l’inflazione e aiutare le fasce più fragili. Tra queste, la “Carta dedicata a te”, destinata a un milione di famiglie per l’acquisto di beni di prima necessità e già rifinanziata per il 2026 e il 2027. Meloni ha richiamato anche il “Trimestre Tricolore”, promosso nel 2023 insieme alle filiere dell’agroalimentare e dei beni di largo consumo per rafforzare il potere d’acquisto degli italiani in una fase di inflazione elevata. “Un impegno tutt’altro che scontato”, ha concluso, “che conferma ancora una volta la vostra attenzione nei confronti delle famiglie italiane”.



