Si chiama Siddharth Patel, ha dodici anni e potrebbe essere uno dei più giovani canadesi ad aver mai individuato un asteroide. A settembre, nell’ambito di un programma scientifico cittadino in collaborazione con la NASA, Siddharth ha segnalato due possibili nuove rocce spaziali: 2024 RX69 e 2024 RH39, ora catalogate dal Minor Planet Center, l’organo dell’Unione Astronomica Internazionale che monitora gli oggetti celesti. La scoperta è avvenuta grazie all’International Astronomical Search Collaboration, che utilizza immagini provenienti dal Pan-STARRS delle Hawaii e dal Catalina Sky Survey in Arizona. Le due rocce si trovano nella fascia principale degli asteroidi, tra Marte e Giove, ma il programma consente anche di individuare oggetti vicini alla Terra e transnettuniani. Siddharth, che vive a London, Ontario, ha iniziato a usare il telescopio a cinque anni, sostenuto dai genitori, pur privi di esperienza scientifica. “Lo spazio non veniva insegnato a scuola,” ha raccontato al Toronto Star. “Ho iniziato a occuparmene dopo le lezioni, perché la scuola è il tempo accademico. E dopo è il tempo dei miei interessi e dei miei sogni.” La conferma ufficiale delle orbite potrebbe richiedere fino a dieci anni, ma Siddharth ha già lo sguardo rivolto al futuro: vuole diventare astronauta. Per questo si è unito ai Royal Canadian Air Cadets, dove sta imparando a pilotare un aereo, seguendo le orme di figure come Jeremy Hansen, in partenza per la Luna con la missione Artemis 2, e Chris Hadfield, primo canadese a comandare la Stazione Spaziale Internazionale. La sua storia è un esempio di come la curiosità scientifica possa nascere fuori dai programmi scolastici e trasformarsi in ambizione cosmica. E mentre le sue scoperte attendono conferma, Siddharth continua a scrutare il cielo, cercando nuove traiettorie per il suo sogno stellare.



