“Siamo un’associazione europeista e ci aspettiamo un’Europa più forte e competitiva, capace di valorizzare l’attività di 23 milioni di piccole imprese”. Sono le indicazioni del presidente nazionale della Confederazione nazionale degli artigiani, Dario Costantini, che ha rivolto alla presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, in visita in Italia per un confronto con le principali associazioni datoriali. Al centro del dialogo, il provvedimento “Omnibus” sulla semplificazione, appena approvato dalla plenaria, e la proposta di bilancio pluriennale dell’Unione.
Il confronto con l’Unione
Costantini ha ribadito l’impegno della Confederazione sul fronte europeo, ricordando come la Cna sia “impegnata in un confronto costante con le istituzioni comunitarie e con gli europarlamentari”, e “tra i protagonisti di SmeUnited”, l’organizzazione che rappresenta le Pmi a livello europeo.
Transizione Verde e il ruolo del Pmi
Ampio spazio è stato dedicato al tema della doppia transizione, verde e digitale, che per il presidente della Cna continua a destare preoccupazione tra le piccole imprese.
“Il clima di incertezza è forte”, ha puntualizzato Costantini, “Nel settore automotive si parla soltanto dei grandi gruppi, ignorando il ruolo delle piccole imprese che costituiscono il 99% del tessuto produttivo europeo”.
Pur ribadendo il pieno sostegno alla transizione ecologica, Costantini ha evidenziato la necessità di “tempi più realistici e strumenti finanziari adeguati”, per permettere alle micro e piccole imprese di affrontare il cambiamento. Tra i punti toccati anche la necessità di creare un vero mercato unico europeo dell’energia e di completare il mercato unico, così da coglierne appieno i benefici in termini di competitività e integrazione.
I dazi un danno per le Pmi
Il presidente Cna ha poi espresso preoccupazione per il tema dei dazi commerciali: “Incontro molti imprenditori”, ha raccontato, “e nessuno mi ha detto che poteva andare peggio. Le piccole imprese non chiedono reti di protezione, ma un ambiente favorevole alla crescita, all’innovazione e all’occupazione”.
Sul fronte della burocrazia, Costantini ha accolto con favore le parole della presidente Metsola sulla necessità di ridurre la cattiva burocrazia, uno dei principali ostacoli agli investimenti e quindi alla crescita economica
Semplificare per crescere
Durante l’incontro, il presidente della Cna ha consegnato a Metsola l’ultimo Osservatorio Cna contenente 100 proposte di semplificazioni a costo zero per lo Stato.
“L’auspicio”, ha concluso Costantini, “è creare un gruppo di lavoro di volenterosi a supporto delle istituzioni, per snellire la burocrazia e rendere l’Europa più vicina e amica delle imprese”.



